Date: 7/12/1854



Place: Venezia

ID: LLET013230




Mio caro Tito

                                            Venezia 7  Xmbre 1854

L'amico Balfe è ritornato, ed oggi presto ti scriverà. Io sono ancora stordito pensando all'ingiusto infortunio toccato al Pittore e Duca, la cui musica non meritava affatto quel destino. Non bisogna però darsi perduti, poiché pella stessa [lacuna] che la Zingara piaciuta a [lacuna] non incontrò sorti eguali in Italia, io credo fermamente che Pittore e Duca avrà qui esito affatto diverso e splendido.

A fine dunque di rilevarlo, e dare alla tua proprietà un maggior valore, e rimettere il Maestro in una più meritata aura di favore mi è venuta una idea, cui di mia ispirazione ho anche cominciato a dar corpo.

Al Teatro di S. Benedetto vi sarà nel prossimo carnovale una buona compagnia; impresarii ne sono i Marzi, vi ci entra per qualche parte anche Sior Toni Gallo. Ora io questa mattina mi sono abboccato coi Marzi, esposi loro la cosa e non li trovai per nulla renitenti all'affare, purché la cosa garbasse anche a Gallo. Ho cercato tosto di Gallo, ma l'acqua del mare innonda il [lacuna]gozio in questo momento ne saprei dove rinvenirlo. Lo farò più tardi; frattanto per non perdere tempo ti comunico la mia idea, onde tu appoggi presso lui la cosa nel modo che crederai più conveniente. Ti dico di più che Balfe ne parlò a Gallo, senza però dirgliene verbo poiché a li non era sorta la mia idea, e Gallo disse che avrebbe sentito con piacere la musica, poiché avendone letto il libretto ci era piaciuto, e si potrebbe  forse tentare per questo pittore una redenzione come pella Traviata. Io dunque incalzerò l'argomento, e Balfe è disposto a ritoccare qualche cosa, ma credimi che sarà piccola, perché è impossibile che tale opera quì non incontri. Credimi che a Trieste vi erano moltissimi elementi contrari al suo esito, e per primo Ronzani indispettito dell'annullato contratto, e indispettito contro di te per le ragioni che voi altri saprete meglio di me. Speriamo dunque e mettiamoci corpo ed anima a riuscire in un'impresa che tornerà utile a tutti e gloriosa al nostro Toni, cui metterò l'affare nel vero punto di vista. Rispondimi subito una linea e scrivine pure a Gallo perché oggi presto gliene parlerò, ed in caso sarà necessario avere lo spartito al più presto onde farci sentire la musica, ed operarvi le convenienti varianti.

Credimi pure amico, che Balfe è un uomo giusto di cuore ed ingegno per cui io garantirei che oltre che giovando alla stessa tua proprietà, avrai anche il merito d'una bella azione, e ti sarai acquistata la riconoscenza d'un uomo che potrà facilmente trovarsi in condizioni di renderti utili servizi.

Salutami la tua cara famiglia, ed il bravissimo Cerri e credimi con tutta l'anima

Tuo Aff° Amico

F.M.Piave

Transcription by Archivio Ricordi


Named theatres
Teatro Rossini

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 134 mm

Letter name LLET013230