Date: 13/1/1877



Place: Roma

ID: LLET013356




Preg.o sigr Giulio.

13/1 77. Roma

Occupatissimo per le prove non posso sempre darle notizia del loro andamento. Approfitto d’una mezz’ora di tempo per ragguagliarla in proposito. –

Siamo in orchestra da 3 giorni con tutto il mondo – Tutto va discretamente, (spero dir bene in seguito) meno i Cori nella Marinaresca e nella Serenata; che ad onta della loro buona volontà, (essendo tutti buona gente,) … stonano. Onde evitare che i pomi di terra invadano il brigantino sto mettendo ajuti in orchestra, e diversi Clarini sul palco, ed è per questi rattoppi, che perdo il tempo. –

Ora devo prevenirla d’una cosa, che siccome il brigantino risultava troppo alto, così si pensò di mettere i Bassi e i Tenori 1mi, o 2di nelle quinte. Come sa i Bassi alla Scala erano sotto la tolda ma qui risulta che la prospettiva è brutta, perciò la nave bisogna tenerla più bassa –

Nei ballabili delle ore siccome mettiamo la luce elettrica, potrebbe dirmi Lei i colori che adoperavano alla Scala a norma delle ore? – Non credo che Rossi potrà giovare alla musica colla composizione dei ballabili. Quantunque finora non posso dir nulla, - di gambe non me ne intendo ma … ma … bisognava addirittura a tutta prima obbligare Jacovacci a valersi o di Pratesi, o di Danesi. – Speriamo però che faccia bene anche Rossi! = Dopo i guai del Coro, viene Miller; del quale però non sono malcontento complessivamente. Peccato che sovente si trovi in discrepanza colle figure musicali. Nel pezzo del Minuetto non so come farà dovendo attendere a Partecipazio e a Mancinelli! nello stesso tempo! – Anche qui speriamo che vada bene. C’è di buono che è la gentilezza personificata e fa di tutto per accontentarmi[.] Da due prove Parboni è assente poiché indisposto. Stassera però si spera che canti l’Aida.

Del resto non si spaventi di ciò che Le dissi rapporto agl’inconvenienti che vi sono; speriamo che le prove potranno giovare –

L’Orchestra del resto va benissimo; – Così gli artisti. – A domani altre notizie[.] Tanti doveri alla famiglia anche per parte di mia moglie e nella certezza di vederlo a Roma presto, passo a salutarla distinte ripetendomi

di lei dev e aff

A Ponchielli

È troppo poco venire alle ultimissime prove. La di Lei presenza qui è necessaria un po’ prima come il pane poiché c’è assai poca regolarità nell’andamento generale[.] Del resto io e Mancinelli abbiamo parlato chiaro all’uopo e staremo duri come macigni

Transcription by Pietro ZappalĂ  - Centro Studi Ponchielli di Cremona

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 135 mm

Letter name LLET013356