Gentilis° sig^r Giulio.

27 Maggio1880.

Maggianico.

Sapendola costì, jeri, appena giunto a Milano, dopo un’ora ripartii per Maggianico dove mi trovo da jeri colla famiglia – Immagino che da Firenze Ella avrà già avuto relazioni sul bell'esito della 3^a recita – Oltre ai soliti bis si replicò anche la Marinaresca – Non ricordo le chiamate, ma il teatro era più popolato, e spero lo sarà ancor più stassera e Domenica atteso anche per i prezzi, un po’ più adatti per quel teatro. Spero avrà ricevuto la mia lettera che le scrissi da Firenze. Le raccomando il basso Mola che fece benissimo la parte di Zuane. E se a Cremona si potrà aver Faccio tanto meglio. In ogni modo faccia lei, anche per il tenore, e per il basso. Si ricordi che la Demi può essere per Cremona libera. Domani vado a Milano per poi ritornare a Maggianico e quindi ripartire per Milano e poscia andare a maggianico e via discorrendo!!!! …

Mi saluti la sig.^a Giuditta e la sua famiglia. – Colla speranza di vederla in breve, passo a salutarla cordialmente e sono

tutto suo

A Ponchielli

Mia moglie la saluta

[Annotazione d'altra mano. “Leggi questa di Ponchielli = combinando p[er] Cremona, sta bene il Mola: quanto alla Demi, credo meglio la Vigna – o la Chastel – Per Faccio non so se si potrà combinare, essendo a Brescia – Poi quell'imbroglione di Lamperti ha già scritto a Gialdini!! … Quando mai si ha a che fare con costui! … E per Bologna scrisse ancora Bolelli? - Ciao di nuovo”]