Preg° sigr Giulio
8. Sette 1881.-
Maggianico
Ho ricevito la di Lei gentilisa. – Non è il Martino Gill sul quale Ghislanzoni farebbe il libretto, ma bensì Martino Paz di Verne. Rapporto poi all’accingersi a scriverlo, e tutto il resto … bisogna sperare !! … Anche jeri gli parlai, e pare seriamente disposto ad occuparsene. – Per tutti gli eventi io mi son posto in carteggio con altro librettista, ed è Golisciani, che mi mandò una traccia di un melodramma il cui fondo è La Tour de Nesle di Dumas. Quest’ossatura è molto efficace e vi sono posizioni interessanti, abbenché vi sia del truce per ciò che riguarda un personaggio che sarebbe il contralto o ½ sop e quest’è Margherita di Borgogna. Ma penso io anche Barnaba non scherza. Ho fatto però queste osservazioni a Golisciani, e mi promise inviarmi altre tele che attendo … (compreso quelle d’Olanda !!!!)
Mia moglie ha migliorato, ma non completamente. Queste malattie intestinali sono pur seccantissime e lunghe! Il medico va scrivendo ricette e pasticci quasi tutti i giorni, ma io sto quasi per dar ragione a Crispino.
Tanti ringraziamenti e saluti per parte di mia moglie, estensibili anche alla sua famiglia che mi riverirà tanto; in attesa ch’Ella mandi in effetto la sua gita a Maggianico, passo a salutarla distintamente e dirmi sempre con sentita stima
tutto suo devo
A Ponchielli
Le mie congratulazioni per la nuova onorificenza conferitagli da S. M.