Preg sigr Giulio

19 Otte 1884

Pietroburgo

Nell’aprire questa mia, Ella dirà con tutta ragione: Finalmente Ponchielli si fa vivo! E veramente avrei dovuto scriverle prima d’ora ma Lei sa come succede l’eterno proponimento di tutti i giorni: scriverò domani … un po’ di pigrizia … diverse cose da sbrigare e poi … veramente era mia intenzione di attendere fino a quando fossero incominciate le prove dei Lituani di cui se ne fecero già 3 al giorno[.] Quest’oggi la 4a. – Ma prima di tutto le parlerò della Gioconda che andò in scena la prima sera della stagione. – Il teatro era zeppo – Spero che qualcuno le avrà scritto o telegrafato relativamente all’accoglienza entusiastica che qui mi fecero quando mi presentai dopo il Finale 3o. - Mi si chiamò un 5 o 6 volte, e così pure in fine dell’opera. Un brano del giornale che qui le unisco dirà il resto. Per quanto risguarda l’andamento musicale, siccome non si fece che una sola prova d’orchestra, accadde qualche inesattezza negli artisti, qualche oscillazione nelle masse, e qua e là certi movimenti non a mio modo – L’opera però cammina bene e in complesso rimasi soddisfatto – La Durand ottima, sebbene il pubblico la trovasse inferiore agli altri anni. Veramente, non mi fece quell’impressione al punto che m’attendevo ma in complesso va benissimo – Si capisce che ha sentito la Mariani – Magnificamente la Sthal che canta la Romanza di Laura e che viene molto applaudita – Bene la Sthal sorella – nella parte della Cieca[,] Cotogni è sempre un grande artista che trova dei momenti stupendi. – Marconi ha sempre la sua voce facile e spontanea e ha solo il torto di stringere troppo il tempo del 2o Couplet della Romanza – Del resto benissimo … - ma come attore sempre lo stesso. – Pinto il basso assai bene. – Bel vocione (sebbene un po’ corto) e molta intelligenza drammatica – Cori e Orchestra benissimo (relativamente alla sola prova fatta) – Non parlo della messa in scena stupenda per quanto riguarda vestiario, e le decorazioni del Zucarelli magnifiche. Anche i Cori già da parecchie settimane studiano i Lituani – Si fecero già 4 prove al Piano, domani avrà luogo la 5a, mentre che Bevignani comincerà coll’Orchestra sola. –

A Marconi si attaglia benissimo la parte. Così alla Durand, Cotogni e Uetam – Avendo dovuto occuparmi per la nuova Romanza di quest’ultimo, e per altre cose, non potei ancora accingermi ad ultimare il finale della Marion ma spero prima di ripartire per Milano di aver ultimato il tutto. Sento dire che Tamagno è definitivamente scritturato per la Scala, ma per sole 10 rappresentazioni in quaresima, o in carnevale? per opere di repertorio o come? Qual’è il Baritono? Sarebbe forse il Beltrami? ma le pare (nel caso) un’artista adatto per il personaggio di Saverny? – Sento che sono scritturati il Tamburlini, e Navarini. Preferisco quest’ultimo; almeno ha la voce più ferma, e più adatta alla parte di Laffemas. Non conosco la Mei che mi si dice fredda … Con questi benedetti artisti c’è da tremare, e se io dovessi subire le torture del Figliuol Prodigo, sopportando come allora quel cane di Salvati, e qualche altro, preferisco che la Marion stia seppellita sotto terra cento metri … ma speriamo di no. Già si prevede che la Marion non si darà. È un mio presentimento qualunque.

Ma torniamo al Teatro Imperiale – Anche mia moglie qui ebbe un magnifico successo col Roberto il Diavolo – E così pure coll’Aida – Martedì andrà in scena col Ballo in maschera – Poi col Faust D. Giovanni etc Riccardo 3o di Salvayre (che Vizentini si ostina a ridare ad onta del poco successo avuto l’anno scorso[)]. – Solo jeri ho potuto vedere Rubinstein e la sua signora, e che mi accolsero assai cordialmente[.] Entrambi mi incaricarono di tanto doveri per Lei e per la siga Giuditta.

Jeri per una malaugurata combinazione causata da diverse circostanze riflettenti la lingua russa e altre miserie umane (russe s’intende!), non potei intervenire a un concerto, (pel quale avevo già i biglietti) dove Rubinstein, diresse la Sinfonia del Tanhauser, la Sinfonia Pastorale di Bethoven, e una sua composizione descrittiva nuovissima, e che mi dicono assai bella.

Se le rimane un po’ di tempo mi dia notizie su ciò che si dispone per la Scala, e qual’è il programma e il personale degli artisti stabilito. Capirà che qui sono al bujo, e non mi perviene che il Capitano Fracassa, e altri giornali dai quali non posso rilevare nulla = Caso si avesse intenzione di produrre questa mia Marion le raccomando (dacché siamo ancora in tempo) la compagnia. Anche qui il Dirette del Teatro ed altri, mi parlarono per dare al Teatro Imperiale Italiano la Marion, ma non credo vi sia il tempo –

20. Otte. –

Le prove al cembalo dei Lituani procedono benissimo – oggi prova d’orchestra sola. Più tardi le darò altre notizie. – Per ora non mi resta che pregarla di porgere i miei saluti a tutta la sua famiglia, e in attesa di sue nuove, le stringo la mano col dirmi sempre

tutto suo

A Ponchielli

Transcription by Pietro ZappalĂ  - Centro Studi Ponchielli di Cremona