Firenze - Via de’ Serragli 109
1 luglio 1918
Illustre Signore,
soltanto ad evitare che una sua lettera riguardante il dramma che Le inviai potesse andare smarrita, mi permetto avvertirla che domani l’altro anderò [sic] in campagna, dove rimarrò, salvo imprevedibili contrarietà, per tutta l’estate, e dove spero poter finalmente lavorare per me!
Sarò all’Impruneta (Firenze), villa Citernesi.
Voglia gradire, La prego, i miei migliori saluti e mi abbia per Suo dev.mo
Ildebrando Pizzetti