Date: 22/5/1918



Place: Pavia

ID: LLET015226




Illmo Signor Comm.re

Da più di due mesi sono fermo col lavoro, attendendo sempre un Suo cenno per l’udizione del III° atto.

Come già Le scrissi, il I° atto è istrumentato e prima di accingermi allo strumentale del III°, desideravo proprio farglielo sentire, per averne il Suo prezioso giudizio ed essere consigliato su alcune cose (specialmente al finale) delle quali sono ancora dubbioso.

Sono pure ansioso di sapere se i Quintero [i fratelli Serafin e Joaquin] hanno risposto per il III° atto ed a proposito vorrei azzardarle un desiderio. Mi sembra, anzi ne sono certissimo, che se quest’atto fosse fatto da Lei, seguendo la trama che Ella brevemente ebbe a narrarmi e che tanto mi piacque, sarebbe indubbiamente la cosa migliore!

Forse le chiedo un po’ troppo, ma confido che la Sua bontà vorrà perdonare l’ardire.

Ora mi trovo in licenza a Pavia per pochi giorni; il 28 a sera sarò di ritorno a Varese. Mio attuale indirizzo è: Borgo S. Patrizio Pavia – Dopo: Giubbiano Casa Carzola – Varese

                            Voglia gradire i saluti più affettuosi dal Suo obbligmo

Franco Vittadini

Pavia – 22- V – ‘18

Transcription by Simone Majocchi
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 180 X 195 mm

Letter name LLET015226