Pesaro 15 maggio 1919.
Caro Valcarenghi - vi presento il mio amico dott. Maccagno, presidente della Stà Amici della Musica di qui, che viene da voi per trattare circa l'esecuzione della Via della finestra. Ho preso visione tempo fa della lettera scritta dalla ditta a codesta società; e poiché, voi Gerenti, non siete contrarii in massima al fatto che la mia opera abbia qui il suo primo battesimo, e constatato che la città di Pesaro con voto unanime reclama questo privilegio e che la Società Amici della musica è fermamente decisa a scritturare un complesso di artisti di prim'ordine e un'orchestra altrettanto degna, non mi rimane che di pronunciare il mio cordiale “amen” e pregare voi, caro Valcarenghi, poiché l'amico Clausetti è assente, di essere generoso verso il mio amico dott. Maccagno e questa mia seconda Patria, di buoni consiglî e di ampie facilitazioni per ciò che riguarda il nolo dell'opera.
Colgo l'occasione per inviarvi i miei affettuosi saluti e gli ossequî di mia moglie.
Vostro affmo R. Zandonai