Date: 22/3/1942



Place: Pesaro

ID: LLET015820




Pesaro 22 marzo 1942. XX.
Ai Sigri Gerenti della Ditta Ricordi
            Milano
Cari Amici - Vi ho accennato nella ultima mia dell'impegno da me preso col Teatro Comunale di Bologna per la direzione del Conte Ory di Rossini. L'opera dovrebbe andare in scena verso la fine del maggio prossimo.-
Il Maestro Donati – ora sovrintendente del Comunale – mi comunica di avervi rivolto domanda per il materiale dell'opera ma di avere riscontrato da parte vostra un po’ di perplessità di fronte ai taglî e modifiche che io avrei immaginato e fissato sia per l'esecuzione bolognese che per quella di Pesaro che avverrà in agosto. È bene che io vi chiarisca in che consistono questi tagli e modifiche. Nulla che vi possa spaventare, e forse il Donati stesso immagina chissà che cosa mentre ci troviamo nel campo della piena normalità. L'opera, Conte Ory – al contrario di Gazza ladra, per la quale mi sono accinto ad un vero rifacimento – non ha bisogno che di essere snellita con l'abolizione in gran parte delle ripetizioni convenzionali in uso nell'800. Quindi questi famosi tagli io stesso li posso dettare in orchestra durante le prove senza bisogno di aiuti. Occorre, naturalmente, che siano segnati a priori negli spartiti per canto e pianoforte affinché i cantanti abbiano un'idea chiara della musica che devono studiare. Quando dunque io vi spedissi uno spartito coi miei tagli un copista qualunque in una giornata può approntare il materiale spartiti per canto e pianoforte.- C'è un solo punto dell'opera nel quale era necessario un piccolo mutamento: volendo io ridurre in due atti l'atto secondo originale – con grande vantaggio scenico per l'equilibrio dell'intero lavoro e per la varietà delle situazioni, – ho dovuto aggiungere 18 battute come chiusa dell'atto 2o ripetendo con la sola orchestra il canto interno dei compagni del Conte Ory. (Questo finale sarà di grande effetto e rappresenterà una buona trovata musicale). Sarà necessario quindi nelle parti orchestrali di aggiungere queste 18 battute che per ragioni di tonalità io devo ristrumentare. Ed è tutto qui.- Se voi non intendeste di considerare definitiva questa suddivisione di atto, anche per lasciare liberi gli altri teatri di fare a modo loro e secondo il gusto dei direttori d'orchestra, io stesso farò copiare a Bologna il finalino da aggiungere alle parti a tempo e luogo opportuni.- Come vedete, niente di speciale e nessun lavoro da parte vostra tanto che potete spedire al Teatro Comunale il materiale dell'opera così, come si trova.
Piuttosto Vi sarei grato se non avendo impegni con altri teatri prima del Maggio, mi poteste inviare la partitura del Conte Ory anche perché mi è necessario di consultarla e di studiarla. Questo al di là della richiesta del Comunale e come cosa personale fra me e Voi. Ve ne ringrazio in anticipo!
E niente altro per oggi.-
Saluti affettuosi dal vostro
affmo Zandonai
 

Transcription by Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto

Named works
Il Conte Ory


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 267 X 207 mm

Letter name LLET015820