Date: 17/8/1950



Place: Asolo, Treviso

ID: LLET016826




Caro Fanna,

 

mi rivolgo a lei per un gran favore personale e comincio col dirle ciò che ho detto già allo stampatore di Venezia; una volta mandai in America un manoscritto e dovetti regalarlo a Ms. Coolidge, chiesi perciò che me ne facesse una copia fotografica. Mi mandarono una copia (che ho ancora) fatta come il fotografo di Venezia le fa dai miei lucidi e questo procedimento lo chiamano in America photostated e non è costoso. Feci tutto questo discorso allo stampatore (fotografo) che lavora sempre per me a Venezia, il quale mi invitò a mandargli il manoscritto perché anche lui poteva soddisfarmi. Dopo avermi fatto aspettare lungo tempo, nemmeno rispondeva alle mia lettere, mi mandava una pagina di prova ed è un microfilm ingrandito (21 per 31 e mezzo) ecco il campione: [si veda l’olografo]

 

Si tratta di questo: l’editore Chester rifiuta di fare copie della partitura del mio S. Francesco d’Assisi perciò offersi di fare a mie spese due copie della Partitura purché mi facesse avere il denaro mio, che tra lui e il suo rappresentante Carish, tenevano sequestrato; mi arrivarono 8500 lire, riuscii a proteggere i miei diritti del S. Francesco (Perugia, Roma), cosicché intascai altre 20.000 lire, totale: lire 28.500. Ella mesi fa mi ha dato settanta lucidi di loro fabbricazione che appunto dovevano servire per la copia della Partitura del S. Francesco; siccome il copista Sbrignadello di Venezia era impegnato con Torneo Notturno (materiale d’orchestra) ed ora lavora d’urgenza per il materiale (per conto mio) delle Cinque favole per una voce e piccola orchestra che si eseguirono in America in un Concerto molto importante il 30 ottobre e siccome infine Mitropoulos mi annunzia che eseguirà alla Filarmonica di New York il mio quarto concerto per pianoforte il 29 e il 30 marzo 1951 e perciò come d’accordo con lei faccio fare subito il materiale per questo concerto, pure in vista di altre esecuzioni in Europa, avevo pensato di ricorrere a un procedimento fotografico per avere le due copie della Partitura del S.Francesco. Consideri che ogni anno il S. Francesco si eseguisce in qua e in là, certo non come il Rigoletto, ma rifiutare la spesa di un paio di copie della Partitura da parte di un Editore mi pare eccessivo. Per evitare ogni possibilità di confusione le dirò che nel 1920, non scrivevo sui lucidi e conservavo l’originale delle mie partiture, cosa questa che non dissi all’editore Chester per evitare che mi chiedesse la mia copia.

Tutto questo discorso è per arrivare a chiederle il favore di dirmi se con i mezzi che hanno loro a Milano potessero farmi due copie (tipo Photostated) della Partitura a condizione di lasciarmi pagare come se fossi non un amico. Appunto perché sono un amico non devo approfittare e appunto perché lei è un amico le chiedo aiuto.

Le cinque favole per voce e piccola orchestra, di cui le parlavo più sopra, sono quelle dei famosi assegni, ma ho dovuto dare alla Biblioteca di Stato di Washinton [sic] l’abbozzo a matita e l’originale su lucidi, naturalmente tenendomi quattro copie (Photostated) per me. Non sarebbe questo lo stesso caso della Partitura manoscritta del S. Francesco, qualora le chiedessi se dalle copie che mi sono rimaste, che pure essendo fotografate equivalgono a un manoscritto, si possono fare altre riproduzioni Photostated.

Ho ricevuto una lettera dal violinista Kaufman inneggiante alla sua cortesia e generosità. Egli ha scoperto che la melodia del Largo del VII Concerto dell’opera VIII, salvo due note, è identica a quella del Largo del concerto in sol maggiore Volume 52, nostra edizione. Controlli lei ché bisogna assolutamente che io introduca nella mia prefazione all’opera VIII pure questa piccola osservazione non priva di interesse.

Cosa han deciso per il libretto del Torneo Notturno? La data ufficiale dell’andata in scena a Bologna è il 16 novembre. M’interesserebbe una risposta in proposito. L’orchestra sinfonica di Xalapa (Messico) in novembre farà la settima sinfonia e mi ha chiesto il materiale. Ho scritto in questo senso a Casa Ricordi. Non sapendo dove ella sia invio una copia di questa lettera a Milano e una a Treviso.

Ho finito già uno dei concerti di Vivaldi non sarò lungo per gli altri due sebbene io stia lavorando a una cosa molto importante per me.

 

Cordialissimi saluti

 

G.Francesco Malipiero

 

Asolo (Treviso) 17.VIII. 1950

Transcription by Marco Riboldi
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing typescript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 285 X 225 mm

Letter name LLET016826