DS                                                                           [Milano]  1° Ottobre 1943

Preg. Sig. M° Alfredo Casella

Via Nicotera, 5

      ROMA      A]

Rispondiamo alla stim[ata] vostra lettera 24 s[corso] m[ese] diretta al nostro Comm. Valcarenghi, lieti di potervi comunicare che tanto la vostra Donna serpente quanto il Deserto tentato sono entrambi al sicuro, cioè a suo tempo stati allontanati da Milano.

Potremo in seguito, com’è giusto, darvi altre notizie precise intorno ai lavori sinfonici da noi editi – di cui al momento facciamo lo spoglio e compiliamo gli elenchi: con opere di tutti i nostri compositori, dislocate in diverse località (per parlare di quelle che si sono finora salvate dal disastro ... universale) comprenderete che prima di poter soddisfare la richiesta di tutti gli interessati dovrà passare un certo tempo per non dare risposte avventate come già, per la fretta, è talvolta avvenuto. Tutto va quindi fatto con calma e ponderazione, e i maestri compositori devono convincersi che sentiamo – come abbiamo sempre sentito – la responsabilità da noi assunta verso di loro per la tutela delle loro opere, responsabilità che, naturalmente, deve per forza rimanere in certi limiti in momenti di emergenza come gli attuali in cui né persone né cose si possono, finché durano le ostilità, completamente dirsi sottratti ad eventuali offese belliche.

Speriamo, nell’interesse di tutta l’umanità, che questo vero flagello di Dio prenda presto fine e che si possa pensare ad una ripresa della vita normale e dell’attività  costruttive in genere.

Vogliate gradire i nostri ben distinti saluti.