6 Dicembre 1945

Preg. Sig. Prof. Claudio Guastalla
Via Avezzana 51
ROMA

Caro amcio,
    Abbiamo ricevuto la Sua gradita del 25 Novembre scorso che ci ha rassicurati circa il Suo animus, ed è quanto in fondo ci premeva.
    Abbiamo ritirato gli spartiti e i libretti di Egiziaca, sui quali apporremo il Suo nome accanto a quello di Respighi. Fastidi e spese, entrambi in verità assai piccoli, ci saranno compensati dal piacere di veder ricomparire il Suo nome e scomparire la traccia di un umiliante compromesso.
    Venendo ai contratti, non usiamo concedere percentuali sulla vendita dei libretti perché, in un mondo distratto e lontano dall'arte, è questa per l'editore la sola voce attiva (e non sempre), che va a compensare tutte le altre, da iscriversi cumulativamente sotto l'unica voce di spese per …"Propaganda fodes"; e anche per non gravare una già complicata macchina amministrativa di ulteriori compensi dai quali i beneficiari trarrebbero nella massima parte dei casi modesti guadagni.
    Tuttavia per l'amico Guastalla siamo pronti a mettere in un canto queste considerazioni. Le offriamo perciò di modificare i contratti di Egiziaca, Lucrezia, Belfagor e Fiamma nel senso da Lei desiderato, corrispondendoLe una percentuale sulla vendita dei libretti. Desidereremmo invece non toccare i contratti Belkis, Antiche Danze e Arie e La Grazia, per i quali le vendite sono esigue, e proprio non varrebbe la pena creare difficoltà a noi e pochissimo vantaggio a Lei.
    Ma per i primi quattro lavori Le chiediamo di accettare la percentuale del 5% (cinque per cento) sulle copie vendute, perché lo stabilire una percentuale maggiore ci impedirebbe di concedere ai negozianti gli sconti d'uso (che sono elevati), obbligandoli a istituire una categoria speciale, con evidenti impacci per chi vende e per chi compra.
    Se Ella aderisce a questa nostra proposta, potremmo rendere operativo il nuovo accordo a partire dal 1° Gennaio 1945, per potervi comprendere, in tal modo, le vendite di Egiziaca effettuate dopo le ristampe dello scorso inverno.
    Attendiamo la Sua risposta e Le inviamo i nostri più cordiali saluti.