Roma 26 Luglio 1946
Via Panama 58 Roma
Gentile Comm. Colombo,
Da qualche giorno ho fatto ritorno dal mio viaggio che è stato veramente splendido, e, sotto molti punti di vista interessante ed utile. Ho preso visione di una quantità di cose delle quali dovrei parlare a lungo con lei e con gli altri dirigenti della Casa Ricordi. So che tra qualche giorno verrà a Roma Guido Valcarenghi e mi propongo di parlare intanto con lui delle questioni principali, alcune delle quali importantissime. E lei Commendatore non pensa di venire per il momento a Roma? Sarei veramente felice di incontrarla al più presto, tanto più che io non potrei venire a Milano prima della metà di Settembre. Attendo sue notizie in proposito.
Dalla Filiale di New-York sarete stati informati come io abbia potuto ritirare, attraverso il rappresentante di Messico City la somma di $ 1.800 in conto dei $ 3.500 (circa) accumulati per diritti di Respighi presso la Vostra sede di New-York. Naturalmente detto anticipo mi verrà conteggiato sul mio credito di New-York quando potremo avere il bene di entrarne in possesso. E l’Argentina quando si deciderà a scongelare i nostri crediti? Giacompol mi scrive che vi sono di mia parte più di 20.000 Pesos; di questa somma desidererei che almeno una parte restasse presso la Vostra Sede di Buenos-Aires, perché nel prossimo anno andrò a passare qualche tempo in quella città e mi saranno necessari dei Pesos.
Vi prego di farmi avere qui a Via Panama 58 il resoconto e il saldo del Primo Semestre 1946.
Mi ricordi ai suoi, e Lei si abbia, gentile Comm. Colombo i miei migliori saluti
Elsa Respighi