DS

8 Settembre 1941, XIX

Illm° Sig. M° Riccardo Zandonai

Villetta San Giuliano

 P E S A R O

Carissimo Maestro ed amico,

Solo oggi ci è possibile di rispondere alla grad. vostra 30 s. m. rimessaci, brevi manu, dal nostro Dott. Pagano che ci ha anche consegnati gli spartiti di Gazza ladra con le vostre annotazioni, in uno delli stessi, per le modifiche dell’atto terzo da esperimentarsi nella recita di S. Marino, di cui apprendiamo il vivissimo successo.

Di tutto quanto ci scrivete abbiamo preso buona nota e poiché fra giorni il nostro Sig. Colombo conta andare a Fano dal figlio Franco, assegnato a quella Scuola Allievi Ufficiali, avrà occasione e modo di venirvi a trovare a Pesaro per discutere e darvi le modalità del contratto di cessione per la Gazza ladra.

Per oggi, quindi, ci limitiamo a rinnovarvi i nostri rallegramenti per i successi riportati con la vostra bella rielaborazione rossiniana ed ad augurare alla rediviva Gazza una lunga serie di straesauriti nei teatri d’Italia e dell’estero.

Gradite, caro Maestro ed amico, i nostri più cordiali ed affettuosi saluti.

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