Date: 2/10/1941



Place: s.l.

ID: LLET021161




C:/V:

 

2 ottobre 1941 XIX

 

Caro Maestro,

 

rispondo subito alla Vostra del 1° corrente.

 

1° - Tutti i teatri in Italia, salvo LA SCALA e il REALE pagano l’utilizzazione delle opere in una cifra fissa comprendente il noleggio del materiale e il diritto di rappresentazione;

 

2° - La SCALA ha pagato quest’anno per il nostro repertorio £. 800, - quale noleggio per le prime 3 recite di un’opera e il 7% quale diritto. Per il prossimo anno pagherà l’8%, se adotterà l’orario normale per gli spettacoli. In caso di recite oltre le 3 corrisponderà £. 200, - per ogni recita a titolo di noleggio supplementare rimanendo invariata la percentuale.

 

Il Teatro REALE dell’OPERA ha pagato quest’anno l’8% quali diritti corrispondendoci però solo £. 200, - quale rimborso spese per la fornitura dei materiali.

 

Quando si tratta di opere nuovissime si convengono condizioni speciali secondo l’opportunità fissando però il 10% per le prime tre rappresentazioni oltre ad una percentuale o ad un compenso extra a titolo di premio lasciando invariato, come sopra detto, il compenso per il noleggio;

 

3° - I teatri di Parigi, sovvenzionati dallo Stato, e cioè l’OPERA e l’OPERA COMIQUE pagano rispettivamente l’8% e il 12% sugli incassi a mezzo della Société des Auteurs et Compositeurs Dramatiques. Oltre a ciò corrispondono agli editori proprietari delle opere il compenso da essi richiesto per il noleggio o per l’uso dei materiali. Saprete certamente che l’editore non è ammesso a partecipare al riparto dei diritti di rappresentazione nella Société des Auteurs, motivo per cui conserva a suo esclusivo beneficio l’intero provento del noleggio dei materiali. È notorio che gli editori francesi richiedono somme rispettabili a tale titolo.

 

In Germania, generalmente, viene corrisposto dai Teatri il 10% sugli incassi e cioè l’8% a titolo di diritto di rappresentazione e il 2% a titolo di noleggio dei materiali. Qualche volta il noleggio invece di essere compensato con la percentuale viene corrisposto in una cifra annuale o mensile che importa da 500 a 3.000 marchi all’anno.

%

 

Per esempio per la FARSA AMOROSA venne convenuto il 10% di diritti di rappresentazione oltre a un noleggio di Rm. 2400, per GIULIETTA E ROMEO invece soltanto il 10%. Insomma per quanto riguarda la quota noleggio l’editore si regola secondo opportunità. I teatri statali, ex-imperiali o ex-granducali usano comperare i materiali e in tal caso si stabiliscono dei prezzi adeguati e più elevati, varianti cioè dai 4 ai 6000 marchi secondo il numero delle parti corali, spartiti ecc. richieste.

 

Credo, caro Maestro, di avere esaurientemente risposto alle Vostre domande, in ogni modo è superfluo dirVi che tanto la Ditta quanto io personalmente saremo lietissimi di darVi tutte le informazioni e gli ulteriori chiarimenti che Vi interessa di richiederci. Ci fa piacere apprendere che finalmente anche la categoria, evidentemente interessata quanto noi, dei compositori, si muove per ottenere un miglioramento delle condizioni per la concessione dei diritti di rappresentazione delle loro opere. La Ditta Ricordi ha sprecato molto tempo e molta fatica a questo fine, ma purtroppo ha sempre trovato una forte opposizione determinata dal fatto di considerare gli impresari l’utilizzazione di codesta preziosa materia prima e cioè l’opera creata dall’ingegno, quale utile propaganda per l’autore e non quale mezzo necessario per la sua affermazione e per il compenso delle sue fatiche.

 

Vogliate gradire, caro Maestro, coi saluti di Valcarenghi, i miei più cordiali.

 

 

 

 

 

 

Preg.mo

Signor M° Riccardo ZANDONAI

Villetta S. Giuliano

P E S A R O p

Transcription by Paola Meschini
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing typescript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 290 X 230 mm

Letter name LLET021161