Spett.le CASA RICORDI

Milano

Mi comunica mia sorella Felicina che l’altro giorno la sig. Bailetti della Vostra sede di Roma ha telefonato affermando che io non posso far eseguire alla Scala di Milano la mia nuova opera musicale “Il Nazareno” della quale ho concesso tutti i diritti di edizione alla Casa De Santis, perchè io avrei ceduto a codesta casa ogni diritto di utilizzazione di tutte le mie opere ivi comprese quelle ancora da scrivere.

Poichè io non rammento di aver giammai sottoscritto un impegno del genere, e poichè d’altra parte se ciò avessi fatto dovrei esaminare la portata del mio impegno nei confronti di codesta casa e nei riflessi degli impegni presi, eventualmente da prendere con altri editori, io prego la Vostra cortesia di volermi rimettere con ogni sollecitudine e comunque entro quattro giorni, una copia da Voi autenticata degli asseriti impegni di cui sopra. Ogni ritardo, mentre si sta procedendo all’allestimento dell’opera, produrrebbe un danno del quale sarei costretto a tenerVi responsabile.

Confido nel vostro senso di comprensione, ed in attesa di leggerVi Vi porgo distinti saluti.

Roma 22 maggio 1950

Don Lorenzo Perosi

Felicjna Perosi