Egregio signore,

rispondo alla gradita lettera in data 30 ottobre u.s. del dott. Ing. Guido Valcarenghi.

Ho esaminato il metodo Azpiazu inviatomi e mi spiace dover dire che ho riportato un impressione [sic] sfavorevole. I motivi sono questi: 1° manca assolutamente di note teoriche sulla tecnica chitarristica. 2° Si passa da esercizi facili ad altri difficilissimi senza alcuna graduazione. 3. Tutti gli esercizi sono esposti anche nel sistema schematico per coloro che non conoscono le note della tastiera nella notazione musicale. Cosa questa perfettamente inutile e deprecabile quasi a voler ammettere che non sia indispensabile conoscere la musica per le esecuzioni sul nostro istrumento. 4° - Certi studi portano il nome di Azpiazu ed appartengono invece ad altri autori. 5° Manca, infine, di quella esposizione ordinata e progressiva di studi che riscontriamo invece ampiamente in altri metodi, tra cui ad esempio il Metodo Carulli. È insomma un'opera mediocre che forse non meritava la pubblicazione.

Col Metodo Pujol siamo invece in un campo ben più respirabile e l'idea di una nuova edizione in quattro lingue è stata felicissima. Pujol si è dimostrato in questo lavoro un autentico Maestro ed il suo metodo, che ho avuto in omaggio per l'amicizia che da anni ci lega, è veramente apprezzabile sotto ogni aspetto.

Ben volentieri mi dichiaro disposto a tradurre in lingua italiana il 1° Volume, però faccio prima presente che la mole del lavoro è considerevole (si tratta di 100 pagine di teoria) e che il mio tempo disponibile fino al prossimo anno è scarsissimo anche perché attendo a giorni la revisione delle bozze delle mie 10 trascrizioni di opere classiche in vostro possesso. Pertanto desidererei che non mi fossero posti limiti di tempo. Col prossimo anno cessando ogni mia attività professionale potrò dedicarmi largamente a qualsiasi lavoro musicale d'indole chitarristica che mi sarà richiesto da codesta spettabile Società di cui conservo la più illimitata stima.

In attesa di conferma porgo i più distinti saluti

D.mo Prof. B. Terzi
Calle aperto 2
Bergamo

N.B. Da quanto ho esposto è inutile raccomandarle la massima riservatezza.