Le lettere di Casa Ricordi rappresentano un patrimonio di inestimabile valore non soltanto per la storia della musica e del teatro, ma anche delle relazioni fra arte e impresa economica. La capacità di tutelare il sottile equilibrio fra le ragioni artistiche e quelle commerciali è stato uno dei principali elementi del successo di Casa Ricordi. I suoi gestori dedicarono molto tempo ed energie alla relazione con gli artisti - fornitori ultimi del materiale capace di garantire la ricchezza e l’indipendenza della casa editrice - ma anche con i fruitori del loro lavoro: teatri, periodici musicali, musicisti e semplici appassionati. Vengono qui presentate tutte le lettere custodite dall’Archivio Storico Ricordi dall’inizio dell’attività fino al 1948, quando le dimissioni di Tito II segnano la fine della gerenza familiare. Le lettere successive sono consultabili su richiesta in archivio.
Letter | Descrizione | Segnatura | Data |
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Carlo Clausetti
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Giuseppe Albinati
Napoli |
LLET016162 | Senza data |
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Giuseppe Albinati
Palermo |
LLET016163 | Senza data |
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Alfredo Casella
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Giuseppe Albinati
Bologna |
LLET006079 | Senza data |
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Alessandro Longo
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Giuseppe Albinati
Napoli |
LLET009708 | Senza data |
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Alessandro Longo
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Giuseppe Albinati
Napoli |
LLET009709 | Senza data |
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Riccardo Zandonai
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Giuseppe Albinati
Sacco di Rovereto, Trento |
LLET015878 | Senza data |
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Giovanni Tebaldini
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Giuseppe Albinati
Loreto, Ancona |
LLET014951 | Senza data |
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Carlo Schmidl
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Giuseppe Albinati
Trieste |
LLET016164 | Senza data |