Data: 18/11/1895



Luogo: Milano

ID: CLET000392




18-11-95

Carissimo Maestro e Doge-

Ricevo la sua del 15 sera - spero dunque in breve ricevere un poco di manna .... non purgativa, ma celeste, sotto forma di partitura. Se dobbiamo aspettare il brano Schaunard, si va troppo per le lunghe: e se per pensare a questo, deve interrompere l'importantissimo e difficile suo lavoro per le ultime scene, sarebbe un guaio. Come già le scrissi, lasci indietro questo brano: finisca tutto ciò che viene dopo, e me lo mandi: intanto si guadagna tempo colla riduzione e con tutto il lavoro delle indicazioni sceniche. Ma lei fa conto di rimanere costi....eternamente?....capisco che il bel tempo, avrà per Lei grandi attrattive!!... lo capisco perfettamente....ma e la Bohème?..... Ripeto che, tutto considerato, è impossibile per lettera intendersi per questo le seccature di Schaunard!!... S' Ella fosse quì, in una o due sedute si deciderebbe subito, ed in tre o quattro giorni potrebbe compiere la musica relativa. Badi che il tempo stringe!!. Tutti i migliori incisori non sono d'altro occupati che della Bohème: s'incidono i cori, le parti d'orchestra, la partitura: sono molte centinaia di lastre!!.. e le ore sono ormai contate. Mi spiace insistere cosi- mi spiace molto, ma anche è colpa sua, perchè con questa Bohème mi ha male abituato, ed i primi 3 atti, li ebbi a gran velocità uno dopo l'altro. Capisco però l'importanza massima di questo ultimo atto, sia per la sua difficoltà di verismo, sia perché dev'essere il suggello di tutto il lavoro, e deve dare l'ultimo decisivo scappellotto al pubblico. Ma dalle sue lettere mi pare che il lavoro di creazione sia molto innanzi: raccomando al Doge Nemrod 1° di sacrificare qualche ora di più....e partorire la partitura.

Ha fatto benissimo a non andare a Bologna per la Manon.

Con chi dare quest'opera al Dal Verme?.. non v'è nemmeno un artista addatto! La stagione di Carnevale avrà al Dal Verme grande importanza!!. e non si possono avere gli artisti addatti - chi c'è?.....

Quanto a Mugnone per Napoli siamo intesi - ho già avvertito che 1ma condizione per dare la Bohème è di avere Mugnone: in ciò siamo dunque d'accordissimo.

Non credo che De Lucia diminuirà la cifra chiesta di tanto da rendere possibile la di Lui scrittura = pare altresi che vorrebbe impegnarsi per sole 8 rappresentazioni: ciò che manderebbe all'aria altri progetti. In proposito, però, so nulla di positivo, perchè Piontelli è a Torino per stabilire ogni cosa con quel Municipio, avendo ottenuto importanti lavori sia per migliorare l'acustica, sia per l'illuminazione. Tornerà a giorni - peccato ch'Ella non sia qui, e coll'opera finita. Non può credere com' io sia tormentato da scenografi, da attrezzisti, da sarti!....è un'andirivieni continuo! - senza dire la processione di Mimì, di Musette, di Rodolfi, Marcelli e Compagni.

La Svicher ha moltissimo talento: poca voce però - ma fin'ora nessuno mi parlò di quest'artista.

Domani spero mandarle il 3° Atto - oramai corretto. Ma io non posso mettere in stampa nemmeno le parti occorrenti per gli artisti, se queste non sono completate coi metronomi. Mi dirà che servono poco..... è vero: ma se con tali indicazioni si commettono tante asinità. pensi cosa sarà, quando vi sarà più nulla del tutto!!...

Dunque.....sono qui ansioso e trepidante ad aspettare i responsi del Doge!!.. ansioso, perché i giorni passano rapidamente: trepidante, perché mi immagino già l'entusiastica commozione che mi procurerà l'ultimo atto!!.

Dippiù, dovrò recarmi a Roma, o in fine del mese od ai primi Dicembre: vorrei avere messo a posto tutto quanto concerne la Bohème, senza di che non sarei tranquillo

Saluti cordialissimi a tutti quanti.

Aff. Suo

Giulio Ricordi

Trascrizione di Archivio Ricordi


Teatri citati
Teatro Dal Verme

Tipologia copialettere
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 4

Lettera titolo CLET000392
Segnatura Volume DOC00765
Anno 1895-1896
Volume 08
Pag 355-358
Nr. pag 4