DOC02171.065

CLET002666

= Seduta del 6 aprile 1913 =

Presenti: Comm.^re Tito Ricordi, Gerente e i membri della Commissione di Vigilanza Sigg.^ri Comm.^re Erminio Bozzotti, Nob. Luigi Origoni, Comm.^re Ing. Giuseppe Sullam.

Assiste il Segretario Avv.^o Edgardo Bronzini.

La seduta ha principio alle ore 17.

Il Gerente dà lettura del verbale della antecedente seduta del 4 febbraio che è approvato senza osservazioni.

Il Gerente dà comunicazione della lettera di risposta che, in relazione a quanto esposto nella precedente seduta, ha dato al Sig.^r Illica, in senso negativo alla richiesta da questi fatta per sé e per gli eredi Giacosa.

Circa le vertenze giudiziali coi Sigg.^ri Donizetti il Gerente riferisce d’aver raccolti tutti gli elementi per la difesa della Ditta nelle due cause contro di essa promosse, aggiungendo che finora tali cause furono semplicemente rinviate senza che da parte degli attori siasi fatta alcuna produzione a sostegno del loro assunto.

Il Gerente informa sullo stato in cui trovasi tuttora la pendenza colla Società di costruzioni A. Brambilla per la liquidazione dei conti della costruzione delle nuove Officine, dando lettura della corrispondenza sin qui evasa per la costituzione del Collegio arbitrale, alla quale non si è ancora riusciti ad addivenire per le difficoltà e le eccezioni senza fondamento mosse dalla Ditta Brambilla alla scelta dell’arbitro fatta dalla Ditta Ricordi.

Vengono dal Gerente presentati ed illustrati con dettagliate notizie i prospetti statistici sull’andamento dell’azienda a fine febbraio scorso. Fa rilevare come le Officine stiano attivamente preparandosi pel 1° luglio prossimo alla nuova organizzazione.

Infine il Gerente riferisce sulla proposta che l’Arc. Brioschi e l’Ing. Coen ⎼ comproprietari di mq. 2600 di terreno in contiguità con quello della Ditta Ricordi all’Acquabella ⎼ avrebbero fatto alla Ditta per la vendita di quel terreno ad essa Ditta, prima di venderlo ad altri. Aggiunge a notizia che il detto terreno venne dai Sigg.ri Brioschi e Coen acquistato, a £16 al mq., quasi contemporaneamente all’acquisto fatto dalla Ditta del fabbricato e terreno Türkheimer, ed espone quindi le condizioni attuali di prezzo affacciate dai proponenti.

Il Gerente dichiarasi personalmente molto perplesso sulla convenienza di tale acquisto, perché veramente il terreno offerto non è utilizzabile per le nuove Officine che possiedono diggià una non indifferente riserva di terreno fabbricabile, e importerebbe per il suo prezzo un dispendio non lieve e l’immobilizzazione di un capitale infruttifero sino a che non si presentasse una conveniente occasione di rivendita il che non è da sperarsi dato il prolungarsi della crisi edilizia cittadina ⎼ mentre, d’altra parte, non può a meno d’avvertire i gravi inconvenienti che potrebbero derivare alla proprietà della Ditta nel caso che terzi acquirenti, non vincolati e soggetti a speciali condizioni, che da parte nostra si potrebbero imporre quando proprietaria e venditrice fosse la Ditta, avessero a costruire su quel terreno. Il problema dell’acquisto del terreno offerto è legato poi all’altro, di non facile soluzione, dell’allacciamento ora richiesto dal municipio, dei canali di scolo delle Officine col canale di fogna che esiste soltanto da poco tempo nella sede del Viale Lombardia.

Ad ogni modo il Gerente, ha creduto opportuno di convocare d’urgenza la Commissione di Vigilanza per sottoporre al suo parere la fatta proposta, sulla quale, quando si ritenesse accettabile, dovrebbe ⎼ per contratto Sociale ⎼ deliberare in via definitiva l’assemblea dei Soci.

Dopo matura discussione, la Commissione esprime il parere che la proposta di acquisto potrebbe essere accoglibile qualora i venditori, riducendo la misura del prezzo richiesto, avessero a firmarlo a £16 al mq., prezzo da essi originariamente pagato, coll’aggiunta delle spese d’acquisto e dei relativi interessi sino ad oggi.

Il Gerente si riserva di far noto all’Arch.^o Brioschi tale proposta della Ditta.

La seduta è levata alle ore 18.10

Giuseppe Sullam

Tito Ricordi

Erminio Bozzotti

Luigi Origoni