DOC02171.092

CLET002693

= Seduta 26 Aprile 1918 =

Presenti il Gerente Comm.^re Tito Ricordi e i membri della Commissione di Vigilanza Sigg.^ri Nob. Luigi Origoni, Ing.^re Comm.^e Giuseppe Sullam e Conte Giuseppe Visconti di Modrone.

Assistono i Sigg.^ri Procuratori Avv.^to Carlo Clausetti e Rag. Renzo Valcarenghi, l’Avv.^to Edoardo Majno e il segretario della Commissione Avv.^to Edgardo Bronzini.

La seduta ha principio alle ore 15.

I° Il segretario dà lettura dei verbali delle sedute 22 febbrajo e 29 marzo pp. che sono approvati senza osservazioni.

II° Il Gerente comunica i dati relativi all’esercizio del mese di marzo pp. che sono nel loro complesso più confortanti ancora di quelli di febbrajo us.

Informa quindi sui nuovi aumenti che in forza del Decreto Luogotenenziale o per necessità di cose, stante il continuo rincaro dei viveri, bisognerà accordare al personale alla fine del corrente mese; ⎼ sull’arenamento nelle forniture merci alle succursali di Parigi e Londra specie in conseguenza dei trasporti militari; ⎼ sui nuovi rilevanti aumenti praticati per le edizioni in vendita al pubblico che lasceranno un certo margine anche ai rivenditori i quali eransi lagnati di non avere alcun beneficio dagli aumenti precedenti profittanti solo alla ns Casa; ⎼ e sulle norme speciali adottate, a seguito del Decreto Luogotenenziale relativo alle fatture per esportazione onde evitare l’aumento dei cambi.

Circa la succursale di Parigi riferisce che mentre era in notevolissimo incremento, ora, per l’esodo della popolazione, si è molto ristretto il movimento musicale prima accentuatosi così favorevolmente.

Accenna poi alle difficoltà di funzionamento della Succursale di Londra per speciali circostanze di lutti dei direttori e deficienza di personale.

III° Il Gerente informa sulle laboriose trattative col Sig.^r Walter Mocchi per la nota combinazione, sulle varie difficoltà incontrate, e sul risultato a cui è giunto con un contratto a forfait, di cui dà i particolari.

IV° Il Gerente intrattiene quindi la Ammissione sulle pratiche in corso per la prima rappresentazione delle nuove opere del M.^o Puccini, esprimendo l’avviso che il “Gianni Schicchi”  è forse la sua più bella opera.

V° Informa come fosse insorta una contestazione col Maestro Mascagni circa i diritti cinematografici per l’opera Iris, ma come tale contestazione sia in corso di amichevole soluzione, tanto che il M.o Mascagni sarebbe disposto ad un avvicinamento alla ns Casa ⎼ ciò che potrebbe essere giovevole alla medesima.

VI° Il  Gerente crede giunto il momento in cui la commissione abbia ad occuparsi d’un importante argomento, a suo avviso, d’interesse vitale per la ns Casa. Rilevando come l’azienda sociale abbia una parte prettamente industriale, quale le Officine, e una parte esclusivamente artistica e commerciale, egli sarebbe del parere di risolvere subito il distacco delle Officine del resto dell’azienda, eventualmente costituendole in Anonima, con un contratto che ha vincoli alla Casa per la sua produzione, ritenendo urgente una deliberazione al riguardo per varie considerazioni, che espone, e anche per la facilità che si avrebbe attualmente di trovare il capitale per le Officine.

Si apre in argomento un’ampia discussione alla quale prendono parte i singoli Consiglieri, i quali sono d’accordo nel ritenere la necessità di un più maturo studio e d’una maggiore disanima della importante questione, tanto più che essa si riannoda a quella dell’assetto generale della Società, sulla quale dovranno, per lo Statuto Sociale, essere convocati i Soci in Assemblea nel p.f. Giugno.

Perciò si riservano di meglio riflettere e di riunirsi all'uopo in una seduta preparatoria entro il corr. Aprile.

VII° La Commissione delibera infine d’integrarsi provvisoriamente, colla nomina di un altro membro della persona del Socio Barone Alessandro Rossi, in sostituzione del compianto Consigliere Comm.^e Erminio Bozzotti, salvo all’assemblea dei Soci da convocarsi entro il p.f. Giugno, deliberare sulla sostituzione definitiva.

Null’altro essendovi a trattare, la seduta viene alle ore 17.

Giuseppe Sullam

Luigi Origoni

Tito Ricordi