Data: 3/10/1890



Luogo: Milano

ID: CLET002705




DOC02173.007

CLET002705

 

Seduta del 3 Ottobre 1890

ore 2 pomeridiane

 

Presenti: Giulio Ricordi, Gerente la Società - Ing. Gustavo Strazza (2 voti) - Cav. Francesco Gnecchi (1 voto) - Giuseppe Pisa (2 voti) - Luigi Erba (4 voti) - Erminio Bozzotti (1 voto). Col gerente 12 voti.

 

Ricordi = avverte per ragioni di salute non ha potuto recarsi dall’Avv. Broglio: secondo l’incarico avuto le trattative vennero continuate dall’Ing. Tito Ricordi, che ne renderà conto.

 

Ing.e Ricordi Tito = ha comunicato all’Avv. Broglio le proposte deliberate nell’ultima seduta, le quali sono dallo stesso assolutamente respinte, insistendo invece nelle proposte dallo stesso fatte in precedenza. L’Avv. Broglio insiste nelle pretese d’indenizzo per riattamento che la Società del Giardino potrà pretendere dopo il triennio nel quale scadrà l’attuale affitto. L’unica facilitazione che il Ricordi Ing. Tito può ottenere è quella di un ribasso di £ 500 sulle spese di riattamento.

 

Pisa = trova gravose le proposte, ma siccome ha poca persuasione nella probabilità di un subaffitto, opina conveniente accettarle.

 

Strazza = non crede affatto fondate le ragioni esposte dall’Avv. Broglio riguardo ad una somma d’indenizzo per riattamento.

 

Ricordi = certamente le condizioni proposte sono piuttosto onerose: ma divide opinione Pisa circa la grande difficoltà di subaffitto = cita il caso del negozio in S.ta Radegonda, riceduto all’Osnago e tutt’ora disaffittato. Il risparmio certo su di un triennio è per la nostra Società di £ 7000 od 8000: basta un solo anno perduto, per rendere nulli anche i vantaggi di un subaffitto.

 

Gnecchi: nelle attuali condizioni edilizie di Milano, opina pure assai improbabile un subaffitto, senza contare le difficoltà che saranno mosse dalla Società del Giardino.

 

Erba e Bozzotti = Sono di uguale parere.

 

Strazza: Dal punto di vista del diritto, sostiene nessun indenizzo possa spettare alla Società del Giardino = ma se si tratta di convenienza reciproca, allora accetta di trattare intorno alle proposte Broglio.

 

Riuscendo quindi consono ed unanime il modo di vedere dei Soci presenti, si dà incarico ai Sig.ri Ing.ri Gustavo Strazza e Tito Ricordi di condurre subito a termine le trattative coll’ Avv. Broglio.

La seduta è levata alle ore 3 pom.e

 

Erminio Bozzotti

Luigi Erba

Francesco Gnecchi

Giuseppe Pisa

Gustavo Strazza

Giulio Ricordi