30. Adro.

Caro Giulio

Ti spedisco nel foglio di carta rosa qui accluso un regalo preziosissimo pel tuo giornale. Se ti va a sangue potrai stamparlo nel corpo della gazzetta o spedirlo a Ghislanzoni perché lo inserisca ne’ suoi scherzi letterari.

Siccome l’esemplare che ti spedisco è l’unico che mi sia capitato fra le mani ti pregherei, nel caso che tu stampassi questo miracolo di poesia, di inviarmi il numero della Gazzetta nel quale sarà pubblicato. Non voglio essere defraudato d’una così aurea pagina.

Forse il nostro Faccio verrà presto a star qui, in campagna, per qualche giorno.

Ti incarico di porgere alla tua signora colla grazia che ti distingue i miei saluti cordiali.

A te una stretta di mano da stritolarti ossa e midolla.

tuo

amico e collaboratore

Arrigo Boito

Il mio indirizzo è:

Coccaglio per Adro

(Provincia di Brescia)

PS Il pezzo poetico che ti spedisco (questo sarà il quinto spedisco che scrivo in questa lettera per essere più spedito) è palpitante d’attualità: essendo oggi stesso il giorno di Sant’Egidio.

Trascrizione di Elisa Bosio
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET000003