[3 Agosto 70]

Caro Tornaghi,

Secondo il mio debole parere Mefistofele ha troppo pochi giorni di cittadinanza a Londra per essere rappresentato in inglese. Mi sembra che il rifriggere il Mefisto subito dopo la sua prima comparsa è fargli perdere quella tinta di freschezza e di novità che è preziosissima prerogativa e che ci assicura una great attraction per l’anno venturo. Io, francamente, direi di no a Mr Carl Rose. Proporrei la sospensiva intorno alla quistione d’esclusività chiesta dal Mapleson, oppure questa esclusività chiesta e che farebbe assai buon pro al Mapleson me la farei pagare profumatissimamente. Ma io prodigo consigli a un saggio. Queste cose le avrai pensate prima di me. Del resto la tua pratica d’affari e il tuo acuto criterio ti saranno migliori consiglieri di quello ch’io mai sia. Fa tu, combina tu, come hai fatto sempre e farai benone.

Parliamo d’altro.

Il nuovo finale dell’atto 3° partiva per B.[usseto] accompagnato da una lettera mia mentre io partivo per Monaco. Ti do questa notizia per tranquillizzarti. Io sono all’ Hôtel des bains, ma spero di trasportarmi con armi e bagagli all’ Hôtel de la Paix che sta in Monaco alta lontano dalla immonda genìa dei roulettiers. I bagni di mare mi giovano mirabilmente e non li smetterò così presto. Ti riscriverò quando avrò deciso la quistione dell’ Hôtel che sarà domani o posdomani al più tardi.

Una stretta di mano

tuo aff.mo

Arrigo