[14-3-902]
14/3.
Sermione
Caro Tornaghi
Appena ebbi la tua lettera ho scritto al Direttore d’Orchestra ed ecco qui acclusa la sua risposta.
Puoi gettarla nel cestino.
Mi rallegro del grande successo di Germania, sarà tanto buon sangue che entrerà nella circolazione della vita teatrale.
Io, dal canto mio, cerco di fare il meglio che posso. – Dovrò interrompere per un pajo di giorni il mio lavoro e ciò per causa d’una penosa missione da compiere, (niente di grave), poi lo ripiglierò più vivamente. Saluti affettuosi a te a Giulio a Tito.
tuo aff.mo
Arrigo Boito
P.S. Ho ricevuti i giornali da Marsiglia.
Grazie.