Data: 18/1/1907



Luogo: Castell'Arquato, Piacenza

ID: LLET000229




Castellarquato 18/1  1907

One Ditta

G. Ricordi & C.,

affermo ricevuta della lettera che mi annuncia la indefinibile accusa di plagio che il M°A. Messager crede di muovere a me e al compianto Giacosa attaccandoci in tutto quanto di nostro abbiamo introdotto nel  libretto messo in musica dal M° Puccini = Madama Butterfly =.

La mia coscienza è tranquilla, tranquillissima anzi; se è lecito dalle cose meschine, malvagie o sciocche fare benefiche deduzioni, l'accusa-Messager invece di offendere o rammaricare deve a me e all' One Ditta G. Ricordi & C. tornare di vera e viva soddisfazione venendo essa opportunamente a riconfermarci con maggiore evidenza ed esattezza il grandissimo successo riportato a Parigi dall'opera ultima di Giacomo Puccini.

Sono dunque ben lieto di pormi a completa disposizione della Ditta Ricordi e per difendere il lavoro mio e di Giacosa da questa accusa che io per mio conto definisco “atto puerile di Lillipuziana invidia” e a tutela anche degli interessi della One Ditta G. Ricordi & C. minacciati così poco seriamente dal Sigr Messager. E poiché la penna è ancora intrisa nel denso inchiostro della legalità nei rapporti colla proprietà letteraria è bene che la mia penna continui a scrivere per portare a conoscenza della One Ditta Ricordi un fatto del genere che mi riguarda, vale a dire: la minaccia di un tentativo di manomissione e lesione di contratto e di diritti d'autore della quale io sono la vittima, minaccia che sopratutto deve interessare la One Ditta G. Ricordi & C. venendomi detta minaccia a punto da persona alla Ditta Ricordi alleata col doppio legame dell'Ufficio e del sangue; alludo al Comme Tito Ricordi al quale avendo io spedite: correzioni e modificazioni letterali, sillabiche a Butterfly adattandole alla musica e avendo espresso anche il mio giusto desiderio (dovrei scrivere “diritto”) di volerne poi completare i nuovi versi nel libretto, edizione definitiva, versi resi difficili e quasi impossibili nella versione italiana dalla struttura francese, abbi ad ottenerne per tutta risposta: “li ho mostrati a Pappà il quale se sarà del caso si occuperà di adattarli per la prosodia alla Musica.”

Che cosa voglia significare questo curioso e misterioso aggrovigliamento di parole è difficile saper dire. A me pare però di vedervi la velleità di un abuso in mio danno, peggio ancora, una subintenzione voluta di recarmi un doppio danno, danno morale e danno materiale. Per questo scrissi immediatamente (lettera raccomandata con ricevuta di ritorno) chiedendo la spiegazione della “frase nebulosa” ridomandando anche la restituzione di un mio lavoro che il Commr Tito Ricordi tiene  in sue mani. Non ne ottenni risposta, la quale, giustamente, come si usa fra persone ammodo, avrebbe dovuto pervenirmi oggi, cosicché la minaccia da me sospettata di un danno verrebbe così aggravata da un bellissimo esempio di educazione di nuovo tipo! Capisco che il figlio del Carissimo Signor Giulio può permettersi con Illica il lusso di abusare della impunità che gli viene dalla nascita; rimane sempre tuttavia però il fatto dei miei diritti menomati, fatto che mi darebbe il consiglio (se la minaccia si avverasse) di ricorrere alla legge per “tutelare i miei interessi” come con esatta, tecnica e felice espressione la Ditta G. Ricordi & C. ha chiusa la lettera Sua di questa mattina annunciantemi l'accusa di plagio mossa da A. Messager contro di me e di Giacosa.

Ho l'onore d'informare l'One Ditta G. Ricordi & C. che sarò domani a Milano dove rimarrò fino a lunedì (toltane la mattina di Domenica) ché se per avventure notizie da Parigi rendessero necessarie comunicazioni dirette con me, la Ditta G. Ricordi & C. possa sapere dove rivolgersi colla sicurezza di trovarmi, cioè: all' Hôtel Victoria = corso Vittorio Emanuele.

Colla più profonda osservanza e colla intima persuasione di poter ottenere la spiegazione richiesta non che di ritorno la mia synopsis sù la Femme et le Pantin trattenuta dal Comme T.Ricordi, mi sottoscrivo

devotmo L.Illica

Trascrizione di Archivio Ricordi
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 2
Misure 210 X 135 mm

Lettera titolo LLET000229