Gentilissimo sg Giulio

Martedì Mattina alle 10 sarò nel suo studio -

L'irritazione di Illica mi sorprende e la trovo strana - Quando venne qua si restò perfettamente d'accordo - e sapeva della Lupa - e deplorava non facessi la Bohème e che sarebbe sempre stato pronto a secondarmi in tutto - ora che ritorno a lui si diverte a darsi delle arie - e se poi dice che l'ho messo da parte la colpa di chi è? bastava che il lavoro fosse quale deve essere e cioè logico, stringato, interessante e equilibrato - Ma niente per ora di tutto questo -

Io devo ad occhi chiusi accettare il Vangelo d'Illica? Clisteri non mi se ne piantano, sono abbastanza pronto per ricaderci - Ora Bohème la vedo ma col quartiere latino come dissi l'ultima volta che conferii con Illica = colla scena di Musette che trovai io: e la morte la voglio come l'ho ideata io e son sicuro allora di fare un lavoro originale e vitale - In quanto alla barriera son sempre del mio parere che mi piace poco - trovo un atto dove di musicale c'è poco: solo la commedia corre ma non è assai. Avrei desiderato qualche elemento melodrammatico non bisogna dimenticare di più che della commedia ne abbiamo tanta negli altri atti - In quelle lì, desideravo un canevaccio che mi facesse musicare un po' più liricamente .... -

Basta il sig Illica si calmi e si lavorerà: Ma voglio anch'io dir la mia all'occorrenza e non farmi salir sulle spalle da nessuno.

Intanto la saluto carissimamente e a rivederci a Martedì

tutto suo  aff GPuccini