Caro Sig. Giulio,
Le mando la bozza di Illica e la risposta mia. Giudichi lei.
Vede con che razza di individuo s'è avuto a fare, e per tanto tempo! E' qui Z. e si imbastisce. Le scriverò poi, dicendogli cosa si è combinato e fatto.
lntanto fervet opus e sul serio.
Affettuosi saluti
G. Puccini
21. sett. 907
-Chiatri-