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Busseto

S^t Agata 2 Luglio 1864

Car^mo Tito

Stà bene per il conto saldato al Sig Bigatti e così sarò creditore verso di te di sole Lire 1453:60 che mi pagherai unitamente al venturo semestre.

Per la Forza del Destino io ho un piccolo impegno, e nulla posso ancora decidere. Per altro, sarà ben difficile che io venga a Milano al solo scopo di diriggere [sic] un'opera vecchia; quindi inutile che la Galetti, Impresa, e Direzione s'incomodino venire da me per questo motivo.

Ora poi parlando particolarmente al mio Editore, dirò che sono sempre imbrogliatissimo per cambiare lo scioglimento. Ne feci fare uno da Piave; un altro me ne mandò or ora de-Lauzieres da Parigi, e né l'uno, né l'altro, mi piacciono.

Lasciatemi pensare ancora un poco, e poi accomodata o no questa maledetta Forza del Destino, potrai lasciarla rappresentare a Milano.

Addio di cuore

                          Aff.

                          G.Verdi