Data: 10/7/1871



Luogo: Sant'Agata, Parma

ID: LLET001164




SAgata 10 Luglio 1871

Caro Giulio

Voi conoscete il libretto d'Aida, e sapete che per l'Amneris ci vuole un'artista di sentimento altamente drammatica, e padrona della scena. Come sperare in una quasi debutante [sic] queste alte qualità? La voce sola per quanto bella (cosa ben difficile a giudicare in sala, od in teatro vuoto) non basta per quella parte. Poco m'importa della così detta finitezza di canto: io amo far cantare le parti come voglio io: però, non posso dare né la voce, né l'anima, né quel certo non so chè, che si chiama comunemente, aver il diavolo adosso.–– V'ho scritto jeri la mia opinione sulla Waldman, e ve la confermo oggi. So bene che non sarà tanto facile trovare un'Amneris, ma ne parleremo a voce in Genova. Ciò però non basta, e Voi non m'avete finora detto se le condizioni che io indicai nelle mie diverse lettere furono accettate.

Abbiate ben per fermo, mio caro Giulio, che se io vengo a Milano non è per la vanità di dare una mia opera: è per ottenere una vera esecuzione artistica. Per riescire a questo, bisogna che io abbia gli elementi necessarj; e pregovi dumque di rispondermi categoricamente se oltre la compagnia di canto,

I°.È nominato il Direttore d'orchestra?

2. Se sono scritturati i Coristi nel modo da me indicato?

3. Se l'orchestra verrà composta come io pure indicai?

4. Se i Timpani e Gran Cassa verranno cambiati in istromenti di molto più grossi di quelli che erano due anni fà?..

5. Se sarà conservato il Corista normale?

6. Se la Banda ha adottato questo Corista per evitare le stonazioni, inevitabili suonando ora con un Corista, ora con un'altro?

7. Se la collocazione degli stromenti d'orchestra sarà fatta come io, fin dall'inverno passato, in Genova v'accennai in una specie di quadro?

Questa collocazione d'orchestra, è d'un' importanza ben maggiore di quello che comunemente si crede, per gl'impasti degli stromenti, per la sonorità, e per l'effetto. Questi piccoli perfezionamenti apriranno poi  la strada ad altre innovazioni che verranno certamente un giorno; e fra queste, quella ,,di togliere dal palco scenico i palchetti degli spettatori, portando il sipario alla ribalta: l'altra "di rendere l'orchestra invisibile["]. Quest'idea non è mia, e di Wagner: è buonissima. Pare impossibile che al giorno d'oggi si tolleri di vedere il nostro meschino frack, e le cravattine bianche, miste per es: ad un costume Egizio, Assiro, Druidico et. et.; e di vedere, inoltre, la massa d'orchestra "che è parte del mondo fittizio" quasi nel mezzo della platea fra il mondo dei fischianti, o dei plaudenti. Aggiungete a tutto questo lo sconcio di vedere per aria le teste delle arpe, i manichi dei contrabassi, ed il molinello del Direttore d'orchestra.

Rispondetemi dumque in modo categorico e decisivo perché se non mi si potesse concedere quanto domando sarebbe inutile continuare in queste trattative.

             Addio add

Vs

G Verdi

Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
Aida

Teatri citati
Teatro alla Scala

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 255 X 192 mm

Lettera titolo LLET001164