S^t Agata 25 Maggio 1891

Caro Giulio

Rispondo alla vostra del 22

1° - La Barberina è quì: e non sono troppo tranquillo sul conto suo. Ma con Lei, è proprio vero, si sono verificati tanti miracoli e speriamo in un altro! – –

2° - Monte Carlo!! Apriti o terra! Conoscete Voi quel sito?. È cosa che non ha nome e capisco come i Direttori del Giuoco abbiano interesse a far chiasso...Otello, Maurel Caron, Duc fanno il loro affare, ma artisticamente parlando non sarebbe proprio quello il sito per dare la prima volta l'Otello in francese!. .

È vero quello che avete letto nel Corriere! Due anni fà e più, comprai col mezzo di Camillo Boito 3,000 metri quadrati di terreno fuori di porta Magenta, coll'intenzione di erigervi un Fabbricato per  accogliervi circa 80 o 100 poveri artisti invalidi - Stà a vedere, se dopo la mia morte, resteranno a me i fondi necessarj!!-

Avrei amato il segreto...ma è già molto che nulla sia trapelato nello spazio di due anni e più!!

Altra notizia più importante! Boito tornando da Parma si è fermato quì per circa 48 ore e m'ha letto il libretto del Nerone!! Non so se faccio bene a dirvelo, ma Egli non m'ha raccomandato il segreto, e così ve ne parlo nella certezza che vi fare [sic] piacere il sentire che il Libretto è splendido. L'epoca è scolpita magistralmente e profondamente: cinque caratteri l'uno più bello dell'altro, Nerone malgrado le sue crudeltà non è odioso: un quarto atto commoventissimo; ed il tutto chiaro, netto, teatrale malgrado il massimo trambusto e movimento scenico.

Non parlo dei versi che sapete come li sa far Boito; pure questi mi sembrano più belli di tutti quelli che ha fatto finora. Evviva dunque e add.

ad.

G.Verdi

P.S. Son lieto del miglioramento di vostra suocera, anche per sollievo della povera Giuditta e della S^r Erba [?]