Data: 8/12/1871



Luogo: Genova

ID: LLET001315




Genova 8 Dic: 1871

Caro Giulio

Nel ricevere stamattina la vostra lettera, non potete immaginarvi il mio stupore nel riceverne un'altra da Filippi in cui mi dice che và al Cairo invitato dal Viceré. Ahhhhh!...

Vi trascrivo la sua lettera e la mia risposta che a tempo e luogo forse sarà bene di pubblicare . . .

Eccovi la sua lettera

Egre                               Milano 8 Dic: 1871

                                                      Via Bigli 21

Egregio Maestro! Il Viceré d'Egitto mi ha gentilmente invitato ad assistere alla 1a rappresentazione di Aida, e vi ho aderito perché l'importanza dell'avvenimento artistico è tale da compensare la lunghezza ed il disagio del viaggio.

Crederei di mancare ad un dovere se non mi mettessi a sua disposizione per qualumque cosa le potesse occorrere laggiù. Io partirò di quì Domenica et.et......

Se ha qualche commissione mi terrò onorato di compierla con scrupolosa esatezza [sic], e di darle anche, se vuole informazioni sull'andamento delle prove, perché spero di assistere a qualcheduna delle ultime.

Se questa mia le giunge in tempo, potrà rispondermi o incaricare anche i Ricordi di qualumque cosa le occorresse.

Ben felice dell'occasione offertami di udire la primizia del suo lavoro mi pregio di dirmi

                                                                                                                                           Suo Dev. S.

                                                                                                                                           Filippo  Dre Filippi

Risposta

                               Genova 9 Dic:[embre] 1871

Eg Sig Filippi,

Le sembrerà strano, ben strano, quanto stò per dirle, ma perdoni se non posso tacerle tutte le impressioni dell'animo mio.

Ella al Cairo? ... È questa una delle più potenti réclames che si potessero immaginare per Aida!.. A me pare che l'arte in questo modo non sia più arte, ma un mestiere, una partita di piacere, una caccia, una cosa qualunque a cui si corre dietro, a cui si vuol dare, se non il successo, almeno la notorietà ad ogni costo! Il sentimento che io ne provo è quello de disgusto e dell'umiliazione! - Io rammento sempre con gioja i miei primi tempi in cui senza quasi, un'amico, senza che alcuno parlasse di me, senza preparativi, senza influenza di sorta, io mi presentavo al pubblico colle mie opere pronto a ricevere le fucilate, e felicissimo se poteva riescire a destare qualche impressione favorevole. - Ora quale apparato per un'opera!!! … Giornalisti, Artisti, Coristi, Direttori, Professori et. et... Tutti devono portare la loro pietra all'edifizio della réclame, e formare così una cornice di piccole miserie, che non aggiungono nulla al merito di un'opera, anzi ne offuscano il valore reale (se ne ha) Ciò è deplorabile …. profondamente deplorabile!!!

La ringrazio delle cortesi offerte pel Cairo; ma scrissi jeri l'altro a Bottesini su tutto quanto riguardava l'Aida. Desidero solo per quest'opera una buona, e sopratutto intelligente esecuzione vocale, strumentale, e di mise en scene. Per il resto: à la grace de Dieu, che così ho cominciato, e così voglio finire la mia carriera.

Faccia buon viaggio e mi creda sempre

Suo Dev.

G Verdi

Sentite mio caro Giulio! Io mi sento in questo momento così disgustato, così stomacato, così irritato che metterei mille volte il fuoco allo spartito d'Aida senza mandare un sospiro! - Volete? . . . Siamo ancora in tempo! … il contratto non è ancora segnato, e se volete distruggo tutto ….... Ma se questa povera opera pur deve esistere, per l'amor del Cielo non réclames, non apparati che sono per me della più umiliante umiliazione.

Oh tutto quello che ho visto a Bologna e che sento ora a Firenze mi stomaca!

Nò nò … non voglio Lohengrinate … Piuttosto il fuoco!!

Diggiù cominciate le prove?..

Badate a quanto v'ho detto! . . .

E la Stolz prova?. . . . Salutatela . . . Ma Capponi non vi sarà? . . .Cosa si è deciso per second'opera? . . . Scegliete bene che è troppo importante.

Domani (oggi non ho più tempo) scriverò per ciò che riguarda i Cori.

  Addio ad

                              G Verdi

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
Giovanni Bottesini

Opere citate
Aida

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 265 X 212 mm

Lettera titolo LLET001315