Stimatissimo Sigr. Ricordi
Parma 26 Agosto 1846
Il Sigr. Alessandro Laneri mi ha proposto di andare subito a Livorno e quindi a Firenze per mettere in iscena la Luisa Strozzi. Gli esecutori non potrebbero essere migliori, Ferri, Lowe, Borioni. Ella vede che con una sì buona compagni [sic] l’affare va per eccelenza [sic]. Il Sigr. Laneri soggiunge che non può dare di più di 400 Austriache per la Musica e per il mio incomodo: vedo benissimo che è un compenso ridicolo per ambidue [sic]; ma siccome questa faccenda potrebbe essermi di molto vantaggio così la pregherei Sigr. Giovanni a voler annuire alla mia preghiera di cedere lo spartito. Delle 400 io me ne riterrei solamente 100, per cui ne restano a lei 300 austriache. Io credo che ambidue [sic] semineremo per quindi raccogliere. Bisogna che a Posta corrente mi mandi subito lo spartito e le parti d’Orchestra che io appena ricevute partirò per Livorno. Io sono chiamato pel giorno 3 Settembre. Penserò anche ai Libretti. Sono persuaso che vorrà compiacermi e farmi avere pure i Pezzi sortito [sic] in istampa.
Il suo Amico affmo
Gualtiero Sanelli
Saluti il carissimo Tito.
P.S. Aspetto subito una risposta. Nella risposta si citi il N°.
[Nota di altra mano]
Parte del Basso Numerato Si manderà questa a Livorno essendo qui jeri