Carissimo Sigr. Giovanni
Ecco la carta di cessione come ella mi ha detto in tutta regola. Per la soscrizione del Console non vi ho speso nulla perché fui a trovarlo con un Signore suo amico e mio. Sono avvilitissimo dell’accaduto sul affare di Bologna; per quanto io pensi non mi è possibile il rilevare come questo malfattore di Buttazzoni abbia potuto avere la Luisa. Con questo stesso corriere scrivo al mio amicissimo di Parma Sigr. Giorgio Buricard uomo eccellente e che certamente si darà tutta la cura di venire a capo di questa truffa, e se mai non avessimo a venirne in chiaro io sarei tentato di credere che questo Sigr. Buttazzoni oltre essere ladro, sia anche millantatore, voglio dire che vociferi avere questo spartito quando realmente non sia in suo potere, al solo oggetto di dare a lei, Sigr. Giovanni, de’ dispiaceri. Io la prego di scrivere a questo Sigr. Giorgio Buricard a nome mio e dirgli che ella le concede il potere di agire contro quegli che avrà rubato lo spartito in quistione: certamente questo amico mio non si darà pace fin che non sappia il come smascherare quel ladro di copista Parmense che abbia tenuto male a tale [****]. Le prove camminano più che discretamente e se la Sigra. Loewe starà bene di voce la sera della 1ª rappresentazione ho luogo di sperare che tutto andrà bene. Anche il Tenore Bernabei è ora indisposto, ma per Domenica (giorno che s’andrà in scena) v’è tutta la probabilità che sia ristabilito. L’Orchestra va piuttosto bene, vi è un bravo Direttore (Il Sigr. Marziali) e sembra che i Professori suonino con gran piacere questa mia musica, almeno per la città spargono voci continuamente favorevoli. I cori valgono poco. Pazienza! La ringrazio delle gentili espressioni a mio riguardo e creda che non sarò quieto finché non vedrò ultimato l’affare di costui di Buttazzoni.
Il suo Aff. Amico
Gualtiero Sanelli
I saluti al Sigr. Tito, al Sigr. Ferri alla sua Signora, ed alle Sigre. Fetò. Addio al Sigr. Carlo.
Livorno 23 Settbre 1846.
(Indirizzo)
Sigr. Giovanni Ricordi
Editore di Musica
Milano
(il timbro postale riporta:)
PARMA
23
SET.
1846
Milano
27 . SET.