Parma 12 Gennajo 1848

Carissimo Sig^r. Giovanni

Sono stato avvisato essere arrivata l’Alzira. Mi dispiace assai perché sembrami sarebbe stato necessario ch’ella aspettasse l’avviso che il Rossi e la Commissione accettano le condizioni da lei fatte. Ora succede tutto al rovescio, e siccome nessuno va a Teatro così la Commissione non vuol fare la spesa delle 25 austriache per sera essendo opera vecchia per Parma. Il Rossi pure mi ha detto che non è stato mai deciso di darla qui a Parma, bensì in ispagna [sic]. Infine io non so come debbo regolarmi ma sembrami il miglior partito essere quello di rimandarla. Io non potei rispondere subito all’ultima lettera sua perché mi si mostravano delle indecisioni dal lato della Commissione. Ora sono certi per il no, ed io mando indietro l’Alzira: Ella poi mi scriverà come cosa mi resta a fare. Sono un poco ammalato ... ma già è cosa leggiera guarirò forse subito.

Il suo Aff.^mo amico Gualtiero Sanelli

(Indirizzo)

Sig^r. Giovanni Ricordi

Editore di Musica

Milano

(il timbro postale riporta:)

PARMA

[***]

Milano

13 . FEB.