Data: 10/12/1910



Luogo: Pesaro

ID: LLET002789




Pesaro 10 decem. 1910.

Illustre Commendatore - i giornali di questi giorni non parlano che di Puccini e del suo nuovo lavoro; Le pare strano che non potendo per mille e mille ragioni spingermi fino a New York per conoscere la Figlia del West io senta il desiderio di ammirare anche in un semplice spartito per canto e Piano l'ultima opera del più acclamato dei nostri musicisti? Mi sarei rivolto alla Ditta per acquistare lo spartito ma dacché ho saputo che sconti non se ne concedono più – neanche ai compositori della Casa – penso che la cosa migliore è quella di rivolgermi al Comm. Giulio sperando in uno sconto eccezionale... del 100/100!

E giacché l'occasione è propizia, un'altra preghiera. Vorrebbe Ella, caro Commendatore, sussurrare una parolina buona all'orecchio del Mo Burgmein per rammentargli che un giorno egli mi ha promesso un esemplare della sua “Secchia rapita” con la sua firma autografa?

Sono passato da Milano qualche settimana fa e appresi con vivo dispiacere che Ella era indisposto in quei giorni. Spero che Ella si sarà ora rimesso pienamente in salute e Le invio i miei più sinceri augurî.

Sono qui a Pesaro da qualche giorno e resterò qui per un po’ di tempo. Siamo già d'accordo però io e il sig. Morlacchi che appena la presenza mia potrà essere utile a Genova basta che mi si faccia un cenno e sarò pronto a portarmi colà per assistere alle prove del Grillo. Attendo dunque.

Perdoni, caro Commendatore, la libertà che mi prendo di scriverLe. Sicuro che Ella appagherà i miei desiderî La ringrazio antecipatamente mentre le invio i saluti più cordiali e ossequiosi.

Demo

R. Zandonai

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Persone citate
Giacomo Puccini


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 180 X 110 mm

Lettera titolo LLET002789