Data: 5/8/1912



Luogo: Cei, Trento

ID: LLET002796




Cei 5 agosto 1912.

Caro Commendatore - ritornando quassù dopo un piccolo viaggio attraverso l'alto Trentino, ho trovato la sua lettera gentilissima in risposta alla mia del 26 luglio, [e] la copia di Francesca con le ultime sfrondature che Ella ha fatte. Non ho ancora avuto il tempo di consu[l]tare le modificazioni da Ella apportate alla tragedia e [quin]di mi riservo di parlargliene in altra mia benché h[o] già visto che si<a> tratta di piccolissimi taglî molto opportuni però.

Della Sua lettera del 1o agosto La ringrazio di cuore: sono soddisfatto che Ella condivida certe mie idee circa i modi poco corretti di certi direttori di compagnie melodrammatiche e mi fa tanto piacere che Ella mi incoraggi a continuare la difficile via artistica da me iniziata. Non ho mai dimenticato che Ella è stato uno dei pr[imi] ammiratori del Grillo e quindi uno dei prim[i] che mi ha spianato la spinosa via della carriera artistica; voglio sperare che anche in avvenire troverò in [Lei] un sincero amico di idee artistiche e un valido sostenitore della mia arte personale e aristocratica.

Ed ora voglio pregarla di un favore. Avevo deciso di dedicare Melenis al mio amico Pizzini al quale mi sento legato da un debito di riconoscenza specialmente per le cure paterne che egli ha dedicato a questa mia terzogenita figliuola. È possibile di farlo? Ho scritto in proposito, oggi, anche all'Albinati suggerendogli le semplicissime parole di dedica da apporre in testa allo spartito. Se l'edizione non è finita io spero che Ella terrà calcolo di questo mio desiderio. E grazie.

Mi permetta di stringerLe la mano e di inviarle il mio saluto rispettoso e cordialissimo.

Suo affmo

R. Zandonai

Trascrizione di Diego Cescotti - Biblioteca Civica di Rovereto
Persone citate
Tancredi Pizzini


Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 288 X 224 mm

Lettera titolo LLET002796