Al Sig.^r Giovanni Ricordi

Negoziante di Musica

Milano

A. C.

Non ho nessuna dificoltà [sic] di riguardare lo spartito della Stella di Napoli; ma siccome mi trattengo pochi giorni in Ferrara, così, vi pregherei di spedire lo spartito al vostro socio di Firenze, ove sarò in breve, per poi portarlo meco in Lucca dove potrò più comodamente rivederlo. Sono però costretto pregarvi (non servendomi la memoria) a voler scrivere all’Impresa di Napoli onde vi spedisca la parte da suggerire (la quale deve essere corretta) per poter con più sicurezza ritrarvine le accomodature da <me> [saltato o nascosto in una piega del foglio] fatte prima dell’esecuzione. In tal modo voi avrete il tutto perfetto.

Riscontrato così alla vostra del 5 corr. passo a ripetermi con stima

Vostro aff. a.

G. Pacini

Ferrara li 12 aprile 1846

P.S. Vi prego salutarmi l’amico Mazzucato [Alberto Mazzucato], ed il Vostro Signor Figlio.