Al Pregiatissimo Sig.^r

Sig.^r Giovanni Ricordi

Negoziante di Musica

 

A. C.

Venezia 17 2 del 1848

Avrai di già saputo l’esito clamoroso della mia Ester d’Engaddi riprodotta la sera del 12 corr. sulle scene del R. Teatro di Torino: e la Dielitz [Emilia Dielitz] è seguita [?] più della Garcyia [Eugenia Garcia], sempre ammalata! Tale notizia mi ha colmato di gioia poiché, lasciando da parte ogni ostentazione, ho fiducia che quest’opera farà il giro di tutta Europa. Tu sai ch’io non sono ciarlatano. Ma ti accerto che la Merope, e l’Ester d’Engaddi hanno il pregio della novità e freschezza d’idee. – Debbo poi pregarti in proposito alla Merope di dedicarla a mio nome alla celebre Artista Cantante La Signora Marianna [aggiunto nell’interlineo] Barbieri Nini. Tale distinzione è da me devoluta alla celebre dama che con tanto amore e zelo ne sostiene il principale peso. Spero che mi compiacerai. In confidenza poi debbo dirti che attese le circostanze non darò in quest’anno l’opera alla Fenice, ma bensì l’anno venturo. Non ho avuto cuore di contribuire alle noie del povero Lasina [Giovanni Battista Lasina, impresario del Gran Teatro La Fenice di Venezia] il quale eccita compassione! Tutti in generale hanno preso interesse alla sventura di questo brav’uomo. Debbo però prevenirti che ove tu [aggiunto nell’interlineo] volessi tentare un [****] potrei cedere a te l’Allan Cameron, opera scritta compendiosamente e di effetto. Sarei limitato nelle mie pretese. Egli è vero ch’io non sono in sì gran voga da potere evitare l’impartito de’ Negozianti di Musica, ma ho voluto tenertene proposito per non avere nulla a rimproverarmi. – Ora debbo dirti qualcosa per ciò che riguarda la causa di mia [aggiunto nell’interlineo] Moglie. Ho assolutamente deciso che si continui in questione fra i minori del defunto Fratello di Marietta. Per cui ti prego fare prima avere questa dichiarazione a chi si deve. – Si chieda pure al Tribunale la divisione dell’Eredità lasciando in deposito la parte di contestazione. Perdonami per pietà il disturbo. Questa sarà l’ultima seccatura che da me avrai per tal motivo.

Credimi pieno di stima

 

Il Tuo aff. a.

G. Pacini

 

P.S. Ti prego di far Pubblicare nella Gazzetta Musicale l’esito che l’Ester d’Engaddi [seminascosto da una lacuna materiale] ottenne in Torino con la Dielitz.