Parigi 26 – 8 - 16
SPLENDID HOTEL
AVENUE CARNOT
PARIS
Pregmo Ricordi e C.
Ricevo in questo momento la loro lettera spedita il 19 Agosto.
Quanti malintesi!
Mi si scrisse da Roma di telegrafare alla Casa Ricordi di spedire d’urgenza la mia partitura e le parti per Canto del mio Inno al M° Vessella perché questi ne avrebbe fatto la riduzione per Bande per conto proprio e l’avrebbe fatto eseguire.
Telegrafai infatti alla Casa di spedire la partitura e le parti di Canto senza dire altro perché per me non era necessario di farlo dopo la lettera categorica che avevo ricevuto da Milano del 1° Agosto.
Se la Casa non ha difficoltà che il mio pezzo sia eseguito a Roma con l’orchestrazione di Vessella, la prego di spedire al medesimo la mia partitura e la partizione per Canto solo.
Non capisco però perché, dopo i miei telegrammi e le mie lettere di Giugno e Luglio, la Casa non ha creduto allora di mettere le cose in chiaro. Tutti questi equivoci non sarebbero sorti e sarebbe stato meglio. Passare per un mattoide quando si ha la testa bene sulle spalle è sempre doloroso specialmente in certi casi.
Aspetto le copie dei miei pezzi – ne ho orchestrati una ventina e ne orchestrerò altrettanti per poi farli eseguire in Italia e a l’Estero dopo la guerra.
Gli Album è più facile che si vendano facendo così.
Ossequi al Commre Tito e mi credano
Loro Devmo
Mario Costa