Parigi li 27 Agosto 1847

Signor Ricordi,

Voglia avermi per iscusata, se non ho risposto sollecitamente alla graziosissima lettera ch'Ella mi scrisse. Sono stata fuori di Parigi, ho fatto un po' la Discola e non ho rimesso testa a partito, che jeri.

Una delle prime e più grate occupazioni è quella di scriverle e ringraziarla di tutte le dilicate attenzioni, ch'Ella ha voluto prodigarmi.

Godo saperla felicemente arrivata a Milano, in seno alla di Lei Famiglia, che sarà stata impaziente di rivederla. I Nipotini poi, avranno avute particolari ragioni, per essere contenti del loro buon Paparino!

La mia salute è perfettamente ristabilita: ho riacquistato il sonno e l'apettito [sic] che avevo perduto.– Desidero si presenti favorevole occasione, per concambiare le gentilezze usatemi; e se il Metternich degli Editori, non isdegna l'amicizia d'un art. ex-artista, aggradisca quella di

G.Strepponi

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
Giuseppe Verdi

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 213 X 171 mm

Lettera titolo LLET003439