Data: 23/4/1846



Luogo: Torino

ID: LLET003470




Rispett.mo Sig.r Ricordi

 

Le sono infinitamente obbligato della gioja che dice d’aver provato pel felice successo della mia musica, e avrei voluto che questa musica fosse di mia proprietà per cedervela immantinente, ma Negri ne è il proprietario, e a quel che mi disse jeri sera, pare che non sia sua intenzione venderla ad alcuno, però credo che se lei ce ne faccia parola si combinerà il tutto.

Non solo io conosco l’influenza che à lei su tutto il mondo musicale, ma so pure che volendo mi potrebbe far scritturare per la Scala. Veramente mi raccomando a lei, e se è facile la riuscita di questa preghiera, l’avverto di subito scrivermelo perché Favale qui me ne à di già parlato, e il libro che dovrei musicare lo à mandato alla revisione come pure con Negri dello scrivere un’altra musica buffa per carnevale. Se scrivo per la Scala mando a monte tutto, come ho fatto con Napoli. Oh ... dimenticavo di dirle che sto occupatissimo per iscrivere un’opera semiseria pel teatro D’Angennes, ed andrò in iscena al più tardi ai 15 dell’entrante con Superchi, Rebussini, Ronconi, e Scapino, per esecutori, se lei volesse questa proprietà si può dirigere dal M° Luigi Fabbrica che mi à comprato questi diritti.

In aspettativa di un suo pregiato riscontro mi dico

Il Suo Servo

Niccola De Giosa

Torino 23 Aprile 1846

 

 

(Indirizzo)

All’Egregio Signore

Il Sigr Giovanni Ricordi

Milano

 

(Il timbro postale riporta)

TORINO

24 . APR.

 

MILANO

26 APR.

Trascrizione di Paola Meschini
Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 230 X 180 mm

Lettera titolo LLET003470