Berlino 4 Sett. 1909

 

Caro Signor Colombo, nei primi giorni della settimana entrante cominceranno le prove di scena.

Quelle al piano alle quali ho assistito ed ho cooperato molto (ché molti tempi metronomici indicati sullo spartito sono completamente errati) sono finite. Gli artisti si preparano alle “fatiche” della messa in scena. Già, perché il Sig.r Gregor [Hans Gregor, direttore della Komische Oper] fa ripetere un gesto spesso una ventina di volte!!!. Anche le prove d’orchestra son cominciate. Ho la soddisfazione di riconoscere che errori di copia non ve ne son troppi! Ho scritte e strumentate le aggiunte musicali esatte e giustamente nell’interesse dell’opera, dal Sig.r Gregor, il quale passa la sua vita intorno al mio lavoro, curandolo, come le ho già detto in altra mia, col massimo interesse. Molti direttori della provincia gli han chieste notizie di "Risurrezione" e diversi han promesso di assistere alla "première." … L’ultim’atto che, eccetto il duetto finale, era il più deboluccio, ché l’azione vi langue, grazie al nuovo scenario che permette alle masse di muoversi sullo sfondo, e grazie a nuovi attrezzi introdotti dal Gregor - correrà anch’esso liscio e interessante, senza "buchi" (trous) fino al termine.

Anch’io spero molto in un successo "serio" - già che più sento l’opera meno mi spiego perché in Italia essa stenti tanto ad "andare"!

Misteri del teatro - spesso svelati troppo tardi … e quando gli autori dormono i sonni eterni! –

Spero che il Sig.r Giulio sia ritornato dalla sua cura sano e florido - e che anche il Sig.r Tito abbia fatta una provvista di nuove energie (che ne ha già tante) per il bene della Casa e nostro.

Voglia ossequiarmeli – ed intanto creda ai miei sentimenti di cordiale simpatia.

Aff.^mo Franco Alfano

 

[Postilla inserita nel primo foglio in alto:]

P.S Di Gigino Illica nulla ancora!!! !!! Egli è muto pensando a l’ultima ora del Prence Zila