Caro Clausetti, il vostro desiderio di voler fare eseguire la mia “Sinfonia” è encomiabilissimo – e ve ne son molto grato. Già Serafin se l’è accaparrata per Roma, dove – al Corèa – la eseguirà. L’epoca non è ancor fissata. Intanto il lavoro sta incidendosi (edizioni Ricordi, naturalmente) - e per ottobre la partitura sarà stampata. Io non so ancora se mi sarà possibile fare una corsa a Napoli nello scorcio di questa estate. Dovrei già essere a Varazze, dove dal 1°. Giugno (!) ho un “nido” che m’attende - ma le interminabili trattative relative al nuovo libretto m’hanno tenuto inchiodato qui a Milano durante l’insopportabile estate milanese .. e sarei felice se potessi fuggirmene anche senza libretto. Anche Tito aspetta. Maledetti poeti!

Sì - la scelta del Direttore d’orchestra è capitale. Vi parlai di Panizza – vi ricordate?. – ma non so se potrà esser libero per l’epoca che voi m’enunciate. Io lo vedrò presto – però – e subito vi informerò. Serafin è alla Scala - quindi non si può pensare a lui.

Altri?. Il mio lavoro è abbastanza difficile – soprattutto pel Direttore – ed io non vedo altri nomi di mia fiducia. M’hanno molto ben parlato di Gui. Lo conoscete?.. Marinuzzi, che con Serafin e Panizza completa il trinomio a me caro, sarà a Madrid, dove mi dirigerà appunto la “Sinfonia” e al Reale “Risurrezione”. (A proposito: dov’è De Sanna [Roberto De Sanna, impresario del San Carlo di Napoli, membro della Società Teatrale Internazionale costituitasi il 24 luglio 1908 e personalità di spicco dell’epoca in ambito teatrale]?).

Ecco dunque come stanno le cose.

Appena vedrò Panizza gli parlerò.

Se dal vostro canto voi avrete la possibilità di scoprire la “perla nera” (il nero, dopo la vittoria di Ionsohn [Jack Johnson, vincitore nel 1910 dell’“incontro del secolo” di pugilato contro James J. Jeffries], è di moda!) vogliate comunicarmelo – e ancora molte grazie per la bella proposta. Ossequi alla Signora Clausetti e un abbraccio dal

vostro aff.^mo

- Franco Alfano -