Pregiatissimo Sig. Cerri!

Vicenza 29/7 55.

Le riscontro la pregiatissima Sua oggi ricevuta dove intesi per quanto riguarda il prezzo della Miller. Credo che l’impresa sarà contenta adesso.

In quanto a Bergamo aspetto appunto lettera del Bregozzo che mi deve informare di tutto, ma trattandosi che si va in scena solo alli undici del Venturo, basterà che ci vadi [sic] sei giorni prima circa.

Jeri sera andò in scena qui a Vicenza l’Ebreo, e si andò a gonfie vele. Io credo di essere stato sul proscenio trenta, ovvero trentadue volte. Benissimo tutti e tre gli artisti.

Fraschini (ma per carità stia tra noi due soli) era un poco fiacco, ma spero che nelle successive recite si rinverrà. In quanto all’affare di Alessandria non ho avuta nessuna lettera; guardi bene questa Gordosa che io non conosco affatto, e guardi pure che credo si voglia debuttare a Torino coll’Ebreo. La prego d’informare Ricordi e salutarmelo tanto a nome anche della mia famiglia. Frattanto mi creda con tutto il rispetto

Di Lei Dev.mo

Giuseppe Apolloni