Data: 11/3/1854



Luogo: Amsterdam, Paesi Bassi

ID: LLET004304




                    Amsterdam 11 Marzo 1854

Carissimo Amico

V'è un po' d'avarizia dal canto tuo rifiutandomi la \picciola/ somma richiesta pei due pezzi nuovi da pubblicarsi. Tuttavia io diventerò parte e arbitro, e sia finita, dandomi duecento franchi ossia duecento quaranta svanziche effettive, come ho sempre avuto nel tempo che viveva il nostro Giovanni, e questa somma potrai tenerla disponibile per mia madre Teresa Bazzini a Brescia facendone il fondo presso Quadri od altro che sia tuo corrispondente.
Ho avvertito Schott perché ti mandi le prove, ma ciò durerà ancora qualche tempo. Convengo, che l'editore non tesoreggia con composizioni istrumentali, meno il perpetuo Piano, ma tu devi calcolare che avendo la collezione intera delle mie Opere, la tua ditta continuerà, spero, a venderle lentamente quando la mia riputazione sarà invecchiata.
Quì in Olanda ho ottenuto un successo d'entusiasmo; senza dare nemmeno un Concerto per mio Conto, ho avuto più di venti engagements sino adesso, ed una decina nuova da quì alla fine di Marzo; fin le più picciole città hanno fatto sforzi inauditi per potermi invitare ad un loro Concerto, perché in questo curioso paese non c'è borgata quasi che non abbia una società musicale.
Questa sera suono per la quarta volta alla gran Sala del Parco in Amsterdam, che contiene circa 2000 persone. Ho pure suonato il 23 scorso al Casino di Gand nel Belgio, ove si danno magnifici concerti, e l'effetto che produssi fu tale che mi vollero subito invitare di nuovo per l'ultimo Concerto che avrà luogo nei primi giorni d'Aprile. Il Messager de Gand disse « M.°Bazzini a sauvé le Concert » perché la parte vocale per circostanze indipendenti da quei signori, si trovò non essere
all'altezza delle pretensioni di quel pubblico. Da Gand passerò direttamente a Londra, e vi resterò per la stagione musicale. Nell'ultimo viaggio che feci la scorsa settimana nelle provincie, in ogni città dovetti ripetere l'ultimo pezzo o suonarne uno di più, fra il tumulto degli applausi, e delle fanfarre d'Orchestra, che mi obbligavano a far riverenze per più minuti. Insomma i freddi Olandesi sono diventati di fuoco per me.
Addio; spero che mi ricorderai ai tuoi lettori, e che saluterai la tua Signora e gli amici per me.
Sta sano, e credimi
                Il tuo aff.mo
                Bazzini

Trascrizione di Archivio Ricordi
Persone citate
B. Schott’s Söhne

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 212 X 135 mm

Lettera titolo LLET004304