Data: 16/6/1834



Luogo: Puteaux, Francia

ID: LLET004387




16: Giugno Puteaux
 
(al Sig.Ricordi)
 
Mio caro Amico,
 
Se io avessi venduto la partizione anche a Napoli Milano e Vienna, credete che di già non avrei ordinato il compimento dell’opera? Ne Milano ne Napoli l’ha domandata, ed aspetto che si risolvino perché voi restiate contento, nel farvi pubblicare l’opera intera; ma come volete che si faccia; mentre i nostri Lucca-Artaria e compagni senza avere una nota fanno offerte a tutti i i teatri, e sino a voi istesso? Tutto si può dare, e forse gli sarà facile fargliela rubare; ma che qualch’uno istrumenti ad orecchio i Puritani non lo credete mai: sarà sempre la copia rubata, e qua e là rangiata, per dare a credere che non è stata rubata; ma fintanto che i pezzi non saranno pubblicati tutti, è impossibile farla istrumentare da altri: quando ne vedrete lo strumentale originale vi persuaderete di quello che dico. Io rifletto bene che #
 
# potreste compromettere la spesa che fareste nel comprar da noi lo spartito ed io sono ora più contento che i pericoli restino a noi più che a voi: se qualc’uno non spezzerà le spalle a cotesti pirati musicali niuna proprietà potrà essere garantita, e vi giuro che è una delle più forti ragioni che mi risolve a preferire i teatri francesi agl’Italiani, così conto: tutti i teatri avranno l’opera che andrò a scrivere e tolgo il contento a cotesti intriganti di guadagnare sopra i sudori degli altri.
Infine, io sono persuaso che Lucca ed Artaria hanno giurato di farvi dispetti a più non posso, e si divertono dicendo e facendo dire che hanno i Puritani. Lasciateli cantare che hanno buona voce.
I saluti al caro Cerri voi cred: vro aff. Bellini
Trascrizione di Archivio Ricordi

Opere citate
I Puritani

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Nr. Allegati 2
Misure 205 X 132 mm

Lettera titolo LLET004387