Carissimo Tornaghi,
Sono in possesso della cambiale, ma t'avverto che credo esser obbligato a rimandartela domani poiché nessuno vuole scontarla. Questo Signor Schiaffino non è conosciuto, o è conosciuto troppo.
Domani adunque avrò il dispiacere forse di rimandartela e trovarmi come prima, anzi in peggiori circostanze
Aggradisci frattanto i saluti sinceri del tuo aff.mo
Gio.Bottesini