Lecco 10 Ottobre 1871

Carissimo Giulio

Questa mattina hai dovuto ricevere il libretto, la parte della donna, e quella del Tenore di Reginella. Ghislanzoni mi ha fatto la preghiera, e quasi tutti gli accomodi voluti pel nostro bene. I quattro versi per la seconda strofa della canzone di Reginella me li darà domani. Io penserò a mandarti un libretto con tutte le varianti che farò. La preghiera la farò qui, e spero riuscirla come i versi che mi piacciono. Gli altri accomodi, li farò la settimana ventura in casa Ricordi a Milano.

Pensa 1000 volte all’affare di Venezia! Io penso come voi altri. Un fiasco, o un successo là mi può rovinare, o salvare. Perciò fa tu quel che credi perché a me pare che tanto tu, che Tornaghi avete dato nel giusto segno per quell’importante affare. Io intanto da Bergamo telegrafai così a Zippert Parlai Ricordi pregate Trevisan abboccarsi con lui. Egli non sarà difficile.

Salutami tutti. Quando avrò consegnate anche le parti tu mi farai il favore indirizzare le 3000 f. ai Fratelli Gavazzi, Via Palestro Milano.

Se hai nulla di nuovo scrivimi a Valmadrera. O se è domani mercoledì telegrafami al teatro di Lecco.

Addio

il tuo

Gaetano Braga