Data: 2/1882



Luogo: s.l.

ID: LLET007202




Di casa. Martedì

Mio caro Giulio!

Massenet a cui scrissi jeri e Mariani ch’è stato oggi a vedermi ti avranno già detto che sono relegato in casa, col faccione coperto di bende e di impiastri, e che domani sera avrò l’orribile guignon di non poter assistere alla 1.a rappresentazione dell’Erodiade. Poteva capitarmi di peggio e proprio in questi giorni! Oggi saprò dal medico se posso sperare di andare in teatro Sabato sera, e allora potrei scrivere Domenica il solito feuilleton del Lunedì, ch’escirebbe a tempo ed a proposito. Per la 1.a rappresentazione di domani sera, darò le istruzioni necessarie al mio sostituto. Tu ad ogni modo mandami le poltrone per domani sera, che all’Erodiade ci andrà mia moglie colla Gigia, se come spero non avrò bisogno che stiano a casa per curarmi.

Non so nulla di preciso della prova generale di jeri sera, perché da tutto quello che mi disse Mariani, non ho capito niente. So che il carissimo e graziosissimo Hartmann faceva come sempre il pessimista, il brontolone, e ch’è riuscito a mettere delle pulci nelle orecchie anche a Massenet. Non mi sorprende e neppure che non abbia con me dato nessun segno di vita.

Ti prego per dopodomani mattina al più presto di darmi le notizie esatte della prima rappresentazione perché la Perseveranza , finendo l’opera dopo mezzanotte, non potrà stampare che poche righe.

Non ti dico in quale stato di rabbia, di furore, di esasperazione mi trovi per questa prigionia aggravata dal deturpamento della mia bellezza.

Sciao.

Tuo Filippi

Trascrizione di Giovanni Vigliar

Opere citate
Erodiade

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 1
Misure 178 X 113 mm

Lettera titolo LLET007202